01/01/2013 - 01:00

Fotovoltaico e Agricoltura: Il progetto di Cutrofiano

Da oggi è on line su Quinto Elemento tv (www.quintoelementotv.it) il video "Fotovoltaico e agricoltura: il progetto di Cutrofiano", l'iniziativa di AzzeroCo2 nata per abbracciare con Legambiente una nuova idea di innovazione, salvaguardia del territorio e opportunità di lavoro. Un servizio che fa chiarezza sull'iniziativa sostenuta da Legambiente in Salento per conciliare energie rinnovabili e coltivazioni agricole.
Secondo l'associazione ambientalista, che da anni promuove la green economy in Italia, una delle sfide più importanti dello sviluppo della tecnologia fotovoltaica nel nostro paese è la sua integrazione rispetto ai territori e alle risorse locali. Il progetto di solare fotovoltaico a concentrazione, presentato a Cutrofiano, rappresenta un' esperienza pilota in questo senso. Il progetto "Fotovoltaico a concentrazione e agricoltura" primo del genere in Italia, permetterà un'efficienza del 30 - 40% in più rispetto al fotovoltaico tradizionale e verrà realizzato dalla società EXALTO. Il piano prevede, a Cutrofiano, la coltivazione di piante arbustive e colture che non risentono della presenza dei pannelli. Complessivamente verranno installati 5 MW su un terreno di proprietà privata complessivamente di circa 26 ettari.

"La sfida che AzzeroCo2 ha intrapreso con Exalto - dichiara Mario Gamberale amministratore delegato di Azzeroco2 - è quella di dimostrare come gli impianti da fonti rinnovabili possano essere un'occasione di innovazione tecnologica e opportunità di rilancio dell'agricoltura. Il progetto avviato in due aree del Salento (Cutrofiano e Giuggianello) grazie al fotovoltaico a concentrazione (concentrix) e al lavoro congiunto di agricoltori locali ed agronomi, tecnici ed esperti di AzzeroCO2 ed Exalto, porterà alla coltivazione di grano e alla successiva produzione di pasta nel periodo di autorizzazione degli impianti. Il tutto recuperando terreni abbandonati da tempo a causa della crisi dell'agricoltura e impiegando tecniche agricole che riducano al minimo l'impatto sul territorio".

"La presentazione del progetto Fotovoltaico a concentrazione e agricoltura - continuano Zanchini e Tarantini - cade in un momento particolare, caratterizzato da polemiche in molte aree della Puglia contro la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici a terra, proprio mentre in Regione è stata varata la legge per lo sviluppo delle energie rinnovabili, ma non sono state ancora approvate le linee guida sulla base di quelle varate lo scorso luglio dal Governo. Legambiente vuole dare il proprio contributo in questa discussione e nelle prossime settimane presenteremo un documento con proposte precise per lo sviluppo e l'integrazione nel territorio di solare, eolico, biomasse. Il modello in cui crediamo è incentrato sull'integrazione delle fonti rinnovabili in edilizia e in agricoltura, come grande opportunità per uscire dalla crisi puntando sul risparmio energetico e sull'efficienza. Per superare le polemiche - concludono Zanchini e Tarantini - chiediamo alla Regione di aprire un confronto pubblico e trasparente sulle nuove regole per fermare gli speculatori e aiutare gli imprenditori onesti, gli agricoltori e i cittadini che vogliono contribuire a fare della Puglia una regione protagonista di una rivoluzione energetica pulita e democratica."
Tommaso Tautonico
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