Energia: approvato piano di sicurezza europea

Nelle conclusioni operative del vertice UE a cui hanno partecipato i leader dei 27 paesi membri, si legge "un'energia sicura, sostenibile ed economicamente accessibile che contribuisca alla competitività europea resta una priorità per l'Europa".

È stato rimarcato il fondamentale bisogno di creare "un mercato interno dell'energia pienamente funzionante, interconnesso ed integrato" entro il 2014.

 

A questo scopo "sono necessari notevoli sforzi per modernizzare e ampliare le infrastrutture energetiche europee e per realizzare l'interconnessione transfrontaliera delle reti". 

"Dopo il 2015" infatti "nessuno Stato membro dell'UE dovrebbe rimanere isolato dalle reti europee di gas ed elettricità o veder minacciata la sua sicurezza energetica per mancanza di connessioni appropriate".

 

Sempre in materia di sicurezza energetica il Consiglio d'Europa ha poi sottolineato la necessità di "sviluppare un partenariato con la Russia affidabile, trasparente e regolamentato su temi di interesse comune nel settore dell'energia e nell'ambito dei negoziati sul processo successivo all'accordo di partenariato e di cooperazione, alla luce delle attività in corso riguardanti il partenariato per la modernizzazione e il dialogo sull'energia".

 

Infine i 27 leader hanno rimarcato la propria volontà di investire "nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie a basse emissioni di CO2 sicure e sostenibili", in linea con il quadro d'azione a lungo termine previsto dall'imminente strategia di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2050.