01/01/2013 - 01:00

Pianificare il consumo di energia: le aziende green controllano meglio la spesa

Illuminazione degli uffici, computer accesi, stampanti e altri macchinari vari, sala server, data center... Quanto consuma un'azienda in energia elettrica? Ma soprattutto, i costi dovuti al consumo di energia elettrica, sono inclusi nella pianificazione del bilancio? La risposta è no!
Un'interessante ricerca, condotta dal centro di ricerca statunitense Kelton Research sotto commissione di Avanade, aiuta le piccole e medie imprese, ma anche le grandi realtà aziendali, a comprendere l'importanza dell'inserimento nel bilancio del dato di spesa legato al consumo di energia. Dalla ricerca emerge che solo il 26% delle imprese pensa all'energia elettrica come a un driver utile alla riduzione del costi aziendali, mentre il 47% ritiene che le spese destinate all' energia elettrica siano da legare all'area di intervento IT. Un altro dato aiuta a capire meglio quanto sia importante potere pianificare la spesa destinata al consumo energetico: circa l'89% delle aziende considera l'importanza dei costi energetici solo al momento dell'acquisto.
Questi dati permettono di fare una riflessione che ancora una volta porta nella direzione delle energie pulite in quanto energie che permettono di risparmiare sul lungo e breve periodo. In sostanza le aziende responsabili, ossia quelle che consumano energia pulita, oltre a non impattare negativamente sull'ambiente, hanno la possibilità di inserire gli investimenti rivolti al settore energetico sostenibile nei loro bilanci e quindi di programmare e risparmiare le risorse dedicate al fabbisogno energetico, bilancio dopo bilancio.
Fonte: Blog Energrid
Tommaso Tautonico
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