01/01/2013 - 01:00

Il Codacons sul nucleare

Il Codacons interviene sul nucleare, denunciando notizie false dirette a ingannare i cittadini sulle centrali nucleari che non producono scorie. Al senato du esettimane fa la dimostrazione dell'esistenza di progetti già approvati da EURATOM e AIEA per le centrali di quarta generazione.
Notizie false dirette ad ingannare i cittadini. Così il Codacons bolla le informazioni riportate da diversi quotidiani relative al nucleare in Italia, e che vorrebbero le centrali di quarta generazione (quelle cioè che non producono scorie) pronte non prima del 2030.
"Solo due settimane fa, nel corso di un convegno al Senato, abbiamo dimostrato che non è così - afferma il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi - Esistono infatti già oggi progetti per reattori di nuova generazione, sicuri e a bassissimo impatto ambientale, che hanno ricevuto l'approvazione dalle più importanti autorità internazionali del settore come Aiea ed Euratom. Non si capisce quindi il motivo per cui l'Italia debba indietreggiare, dotandosi di centrali di vecchia generazione che appaiono oramai obsolete e superate".
L'associazione annuncia inoltre il suo intervento dinanzi al Cipe, organo che dovrà decidere con apposita delibera quale tecnologie nucleari potranno essere utilizzate in Italia. "Chiederemo al Cipe di approvare solo le tecnologie di quarta generazione - conclude Rienzi - portando le prove dei vantaggi del nucleare pulito per le popolazioni locali e per l'ambiente".
 
Tommaso Tautonico
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