01/01/2013 - 01:00

Firenze: avviata una centrale integrata fotovoltaico ed idrogeno

A Pratolino, Provincia di Firenze ed Enel hanno inaugurato il Diamante, la prima centrale energetica di nuova generazione ideata dalla Ricerca Enel in collaborazione con l'Università di Pisa. Il Diamante lluminerà le notti del Parco di Villa Demidoff, e quindi il colosso dell'Appennino del Giambologna, la peschiera della maschera, la grotta di Cupido e il viale degli zampilli.
Si chiama appunto "Diamante" perchè la sua struttura assomiglia alla pietra preziosa, si tratta di una centrale energetica di nuova generazione, la prima al mondo, realizzata da Enel ingegneria e innovazione. Il nuovo sistema consente la generazione di elettricita' con pannelli fotovoltaici, integrandola con un sistema in grado di accumularla sotto forma di idrogeno e di renderla disponibile anche quando il sole non c'e'.
La sua forma architettonica lo rende particolarmente adatto per essere inserito in contesti paesaggistici di pregio architettonico e naturalistico - una struttura in vetro ed acciaio, con una potenza installata di 11 kWp. E' in grado di fornire energia per l'illuminazione notturna del parco di Villa Demidoff, alle sue statue e per l'alimentazione delle biciclette elettriche messe a disposizione dei frequentatori della villa medicea.
Livio Vido, direttore della Divisione ingegneria e innovazione di Enel spiega che l'obiettivo e' quello di testare su scala significativa l'integrazione tra i pannelli solari ed un sistema di accumulo dell'energia, al fine di migliorare la producibilita' da fonti rinnovabili rendendola continua e, soprattutto, prevedibile.
I 38 pannelli fotovoltaici, di ultima generazione, installati sulla struttura consentono di produrre energia elettrica sfruttando l'irraggiamento solare. La parte di energia non utilizzata viene accumulata generando idrogeno, che e' stoccato all'interno di tre serbatoi sferici alloggiati nel diamante, e riutilizzato la notte o in assenza del sole.

 
Tommaso Tautonico
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