Solar-Skin: nuova ''pelle'' solare

Si chiama Solar Skin, ed è prodotto dalla società americana Studio Formwork. L'innovazione di questo prodotto sta nella sua forma e nel contenuto, nfatti è formato da una serie di piccoli elementi (120×75cm) inseriti in un "oculare" più grande a forma di conchiglia che misura circa 4 metri per 2,5. Questa struttura è composta da un polimero gonfiabile al cui interno sono presenti degli specchi parabolici,che raccolgono la radiazione solare, e tubi di schiuma polimerica.
Questi elementi contengono sia i fili per il sostegno della struttura, sia quelli necessari al trasferimento di energia e sono rivestiti da celle fotovoltaiche a film sottile stampate su una pellicola di Mylar. Questo straordinario prodotto è in fase di brevetto e può essere utilizzato sia come rivestimento di pareti verticali che di tetti di tecnostrutture. Non trascurabile è poi il valore estetico del rivestimento che con il suo aspetto particolarmente gradevole può rendere anche più belle vecchie e scrostate facciate. Non da sottovalutare è anche l'aspetto economico percè il solar skin costa anche meno dei tradizionali pannelli fotovoltaici.
Una simile struttura, permetterebbe di produrre ed utilizzare energia solare per qualsiasi edificio, non necessariamente di nuova edificazione, senza l'applicazione di costose installazioni e ristrutturazioni, perchè ogni unità di Solar Skin è strutturata in modo tale che con una sottostante rete metallica possa soddisfare ogni esigenza architettonica e può essere adattata ad ogni struttura. Una sorta di "pelle solare" leggera che può essere compressa in modo da formare una superficie temporanea, e che consente anche un buon isolamento termico.