01/01/2013 - 01:00

La prima birra prodotta col farro delle Marche

Ci sono voluti tre anni di duro lavoro ma alla fine la prima birra prodotta con farro autoctono marchigiano (varietà dicocco) è realtà. E ce ne sono di ben due tipi: una light (2,9% gradi di alcool) e una di doppio malto (5,4% gradi).
 
Il progetto nasce dalla collaborazione dell'Università Politecnica delle Marche (Dipartimento Saifet della facoltà di Agraria, coordinato dal Prof. Giuseppe Frega), la Confederazione Italiana Agricoltori delle Marche (CIA), le imprese locali Cipse, Monterosso, il Boccale d'oro con l'obiettivo di creare un prodotto giovane e salutare (visto il largo consumo di birra soprattutto tra  le nuove generazioni) e promuovere il lavoro dei produttori locali stimolando nuove opportunità economiche.
 
Il farro dicocco, prodotto nella zona di San Lorenzo in Campo (PU), è un cereale dalle caratteristiche nutrizionali eccellenti.
Per produrre questa nuova bevanda ne sono stati usati due diversi tipi: il Monterosso select proveniente da popolazione autocotona e lo Zefiro, una varietà di nuova costituzione.
Rispetto alla birra tradizionale quella al farro si presenta meno fruttata, dolce e mielata, morbida, con piacevoli sentori di funghi e di erbe o luppolo, armonica e leggera
 
Altra caratteristica: va bevuta nel giro di pochi giorni poiché è grezza, non filtrata pastorizzata.
Non state più nella pelle dalla curiosità?
La birra al farro si può richiedere direttamente al birrificio Boccale d'oro o la si può trovare alla Farroteca di San Lorenzo in Campo.
Lisa Zillio
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