01/01/2013 - 01:00

Turismo enogastronomico motore d'Italia

Il turismo enogastronomico vale cinque miliardi e si conferma essere l'unico segmento del settore turistico Made in Italy che, nonostante la crisi, continua a crescere.
 
E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti presentata in occasione dell'apertura della Bit - Borsa internazionale del Turismo 2011 a Milano. 
La Coldiretti, basandosi sui dati forniti dall'Osservatorio nazionale del Turismo, ha dimostrato che nel 2010 sono raddoppiati gli italiani che hanno deciso di fare le vacanze nel Bel Paese per motivi enogastronomici con circa 2,7 milioni di viaggi svolti pari al 4,2%. 
 
"L'Italia - sottolinea la Coldiretti - è l'unico paese al mondo che può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 221 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 504 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt)". 
 
"Molti di questi prodotti - ricorda Terranostra, l'associazione agrituristica della Coldiretti - possono essere gustati in uno dei 19.019 agriturismi censiti in Italia dall'Istat ma anche acquistati nei 705 mercati degli agricoltori di Campagna Amica presenti su tutto il territorio nazionale dove si trovano percorsi enogastronomici, città del gusto, fiere e sagre territoriali che sostengono il settore".
Lisa Zillio
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