01/01/2013 - 01:00

Agricoltura: l'Italia alla maratona di New York

Grazie all'accordo con la Fidal, la Cia, dopo i successi di Madrid e Barcellona, rinnova dal 4 al 6 novembre, in occasione della grande kermesse newyorkese, la sua partecipazione alle iniziative promosse da Casa Italia Atletica e alla Maratona del Gusto e delle Bellezze d'Italia.
Anche l'agricoltura italiana scende in pista per la grande Maratona di New York (giunta alla quarantunesima edizione) in programma domenica prossima 7 novembre. Dopo Madrid (XXIII edizione della Maratona) e Barcellona (Campionati europei), la Cia-Confederazione italiana agricoltori porterà nel cuore di Manhattan le "eccellenze", i sapori, la qualità, la tipicità del "made in Italy" agroalimentare. Non solo un messaggio, ma un segno tangibile di genuinità e di sicurezza alimentare, di produzioni libere da Ogm. Una partecipazione con la quale si è voluto rafforzare quel trinomio alla base della nuova alleanza: sport-mondo rurale-alimentazione. Un rapporto che si fonda su valori veri e significativi e che per tantissimi giovani diventa un veicolo educativo formidabile. A rendere realmente concreta questa azione di valorizzazione e di promozione è proprio il patto d'alleanza sottoscritto, nei mesi scorsi, tra la Cia e la Fidal (Federazione italiana di atletica leggera). Un'intesa che prevede la partecipazione dell'Organizzazione professionale agricola a tutte le tappe di Casa Italia Atletica e nella Maratona del Gusto e delle Bellezze d'Italia.

Dopo i successi di Madrid e Barcellona, si chiudono con la Maratona di New York le iniziative programmate nel 2010 da Casa Italia Atletica e alle quali la Cia ha fatto sentire la sua tangibile partecipazione. Una importante vetrina itinerante delle eccellenze Dop e Igp dell'agroalimentare italiano e dei territori vocati non soltanto alla bontà di questi prodotti, ma, anche, alla bellezza dei suoi paesaggi ed alla ricchezza del patrimonio storico- culturale e di quello legato alle tradizioni dei territori hanno un radicamento con la cucina e con il cibo. Aspetti questi che spiccano in maniera significativa nella "Carta di Matera" della Cia, un "manifesto" "per il futuro più agricoltura" che sarà posto all'attenzione dei comuni italiani. Il tutto per siglare un "patto" che valorizzi sempre più le risorse straordinarie dell'agricoltura, degli agricoltori e del loro lavoro, per valorizzare le produzioni, la loro qualità, la loro tipicità, il loro forte legame con il territorio e per tutelare e valorizzare l'ambiente naturale.

La "Maratona del Gusto e delle Bellezze d'Italia", approda, quindi, anche a New York con una serie di iniziative in programma dal 4 al 6 novembre, tra le quali un seminario, venerdì 5 novembre, sull'enogastronomia. Un appuntamento molto importante in cui verranno affrontati i vari aspetti del valore che oggi assume il "made in Italy" agroalimentare nel mondo. Per la Cia parteciperà ed interverrà il coordinatore della Giunta nazionale della Confederazione Alberto Giombetti. Anche per l'occasione, la Cia ha allestito al "Villaggio Italia", uno stand. Oltre al materiale illustrativo e promozionale del "made in Italy" agroalimentare e delle iniziative promosse, una serie di degustazioni faranno da filo conduttore nei tre giorni durante i quali i numerosi appassionati di atletica, e soprattutto della gara principe delle Olimpiadi, la maratona appunto, potranno gustare e assaporare i nostri prodotti di qualità certificata, tra i quali spiccano i prodotti Dop e Igp, vero fiore all'occhiello di un'agricoltura tipica e diversificata, qual è quella italiana.
Tommaso Tautonico
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