11/04/2013 - 19:00

Le certificazioni energetiche non bastano: gli immobili sono inefficienti

Anche se i dati emessi delle istituzioni locali sono disomogenei per classe e periodo di raccolta, e non possono quindi essere elaborati in modo congiunto, nel Nord Italia le certificazioni energetiche rilasciate si contano a migliaia. Cifre importanti dunque, ma che sottolineano come l'obiettivo di avere un parco immobiliare altamente efficiente sia ancora lontano da raggiungere.
Infatti, secondo gli ultimi dati ufficiali rilasciati a livello territoriale, ed elaborati da Senaf in occasione di Proenergy+, l'evento professionale dedicato all'efficienza energetica e alle energie rinnovabili (che si terrà a PadovaFiere a partire da oggi 11 aprile fino a sabato 13 aprile), in quasi tutte le regioni del Nord Italia è molto basso il peso percentuale degli edifici certificati nelle categorie più performanti. La parte predominante deriva infatti dagli attestati rilasciati per immobili con scarse performance energetiche: è così in Piemonte, in cui le classi F, G e NC (ovvero non classificato) sono il 41,1%; in Liguria dove le classi F e G rappresentano il 76,5%; in Lombardia dove le classi F e G sono il 64,3%; in Emilia Romagna le classi F e G sono il 48,5%, mentre in Veneto le classi F e G sono il 32,5%. Eccezione la provincia di Trento dove le classi F e G rappresentano solo il 21,6%.
"I dati raccolti sulle certificazioni rilevano una discrepanza tra le nuove costruzioni e il patrimonio esistente. Le migliori performance energetiche sono infatti riconducibili in gran parte proprio all'edificazione di nuove strutture abitative, mentre le voragini energetiche sono imputabili al patrimonio esistente che si presenta come energivoro - commenta Emilio Bianchi, Direttore di Senaf - Si rende a mio avviso necessario un doppio intervento: da un lato, servono politiche regionali che promuovano la riqualificazione di edifici ed impianti, sostenendo un comparto in difficoltà; ma dall'altro, è altrettanto fondamentale che la filiera sia formata su ogni aspetto legato ad efficienza ed energie rinnovabili, per diffondere tra la popolazione questi valori. L'aspetto della formazione degli operatori è centrale in Proenergy+, che promuove la conoscenza delle nuove tecnologie e soluzioni di efficienza energetica, attraverso una stretta correlazione tra parte espositiva e una serie di iniziative e convegni. Solo un professionista aggiornato è, infatti, in grado di aumentare la qualità dei propri interventi, aumentando allo stesso tempo la soddisfazione dei clienti e il proprio business".
Tommaso Tautonico
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