Rifugio di montagna? Meglio sostenibile

Un edificio di 5 piani ideato dall'EMPA - Istituto Nazionale Svizzero per la ricerca nel campo dei materiali, innovativo, altamente tecnologico ed ecosostenibile, autosufficiente al 90%. La sua particolare struttura è stata realizzata secondo elevati criteri di sostenibilità, ad esempio gli elementi struttuali in legno sono stati realizzati con macchine a controllo numerico, ottimizzando costi e trasporti. La struttura è in grado di modulare la luce naturale, permettendo a tutte le sale interne di godere del panorama circostante senza rinunciare al piacere della luce solare. I tetti sono perfettamente integrati da un punto di vista architettonico e sono ricoperti da pannelli solari che consentono alla struttura di essere autosufficiente da un punto di vista energetico e per la produzione di acqua calda.

Il rifugio è stata premiato con l'Holcim Award Bronze Europe, uno dei premi più importanti al mondo per l'edilizia sostenibile; inaugurato nella passata primavera è costato circa 5,7 miliardi di franchi svizzeri. Oltre ad essere un'attrazione turistica il rifugio è anche un punto di riferimento per la ricerca universitaria sulla domotica e sull'energia. Al suo interno infatti un sistema di gestione integrato si occupa di gestire al meglio l'energia; grazie a ciò si riducono le emissioni di co2 di un terzo per notte per ogni utente ospitato nella struttura. Oltre ai tetti fotovoltaici, c'è una superficie di 85 mq di pannelli fotovoltaici che assicura l'energia necessaria per il trattamento delle acque sporche, per l'illuminazione e per l'utilizzo degli elettrodomestici.

L'energia in eccesso viene immagazzinata in particolari accumulatori che la conservano per le giornate non assolate. Per la sua costruzione sono stati utilizzati anche rifiuti, materiali facilmente eliminabili e riciclabili innocui per l'ambiente. Una soluzione edile che si integra perfettamente con l'ecosistema che lo circonda. Se siete in vacanza da quelle parti, fate una passeggiata al Neue Monte Rosa Hutte, non ve ne pentirete.
fonte: greenme.it