La centrale a carbone ENEL "Federico II" di Brindisi colpisce ancora: come se non bastasse l'inquinamento dell'aria e della terra che impedisce tuttora la coltivazione dei terreni attorno alla centrale, l'allagamento della trincea del nastro che trasporta il carbone ha causato uno sversamento di...
Una riproduzione paesaggistica di grande fascino e un'oasi di autentico relax immersi nella natura. L'allestimento ideato da Angelo Grassi per Home Garden restituisce la poesia di una passeggiata nel bosco con sosta a un biolago.
Attivare un circolo virtuoso per ridurre l'impatto sull'ambiente della plastica. Questo l'obiettivo del progetto"Nuova vita al PET", definito dal protocollo d'intesa tra Ministero dell'Ambiente, Regione del Veneto e Acqua Minerale San Benedetto Spa, che prevede la promozione di progetti comuni...
Dichiarazione ufficiale di Danilo Bonato, Direttore Generale di ReMedia in merito all'approvazione alla Camera del Decreto rifiuti n. 1/2013.
Pescara figura anche quest'anno tra le 51 città delle 95 monitorate da Legambiente nell'ambito della classifica "PM10 ti tengo d'occhio", che hanno superato il bonus di 35 giorni di superamento del valore medio giornaliero di 50 microgrammi/metro cubo stabilito dalla legge.
Desta serie preoccupazione lo sversamento di petrolio in mare rinvenuto questa notte nei pressi della piattaforma Rospo Mare al largo della costa abruzzese-molisana.
L'ipocrisia dei governi nazionali sui più grandi progetti energetici del pianeta alimenta il cambiamento climatico e i suoi effetti distruttivi. Questa la denuncia di Greenpeace con la pubblicazione del rapporto "Point of no return", con il quale l'associazione ambientalista illustra i pericoli...
In 8 anni rifiuti scesi del 30%. Dal 2012 al 2011 in diminuzione sia gli scarti indifferenziati, sia quelli differenziati. Minori sprechi di contenitori di plastica, vetro e terapak e della carta. In 8 anni rifiuti scesi del 30%.
In relazione alla situazione dell'Ilva e al possibile "lodo" per la risoluzione del conflitto istituzionale suggerito nella giornata di ieri, il Presidente della Regione Puglia ha la sensazione che l'Ilva preferisca puntare sul conflitto istituzionale.
Biodegradabili, economicamente competitivi e capaci di nutrire anche la pianta. Saranno così i vasi del futuro, su cui stanno lavorando i ricercatori del dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell'Università di Pisa.