01/01/2013 - 01:00

WWF: "Yolanda Kakabadse incontra Emma Bonino"

Oggi alle 15 l'incontro con il neo-ministro dell'Ambiente Corrado Clini, dopo gli appuntamenti con il presidente dell'Istat Enrico Giovannini e il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del Consiglio Pontificio per la Giustizia e la Pace dello Stato del Vaticano.
 
Rilanciare la dimensione internazionale delle tematiche ambientali e trasformare questo impegno in Italia in iniziative parlamentari in risposta alla richiesta del WWF di un atto di indirizzo del Parlamento sullo sviluppo sostenibile nei confronti del Governo. È questo l'esito dell'incontro di stamattina tra la Presidente del WWF Internazionale, Yolanda Kakabadse, e la Vice Presidente del Senato, Emma Bonino, due donne che, al di là dei ruoli, da sempre si battono per la tutela dei diritti civili dei paesi in via di sviluppo, la difesa dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile. Inizia così il ciclo di appuntamenti di oggi e domani che la presidente dell'associazione ambientalista terrà con le istituzioni italiane e quelle della città del Vaticano.
 
"Il valore dell'ambiente dovrebbe permeare in modo capillare l'impegno dei Governi, l'economia, le attività produttive e sociali. Infatti sin da ora la difficoltà di penetrazione delle politiche di sostenibilità dipende proprio dalla mancata integrazione delle politiche economiche, sociali e ambientali", ha detto Yolanda Kakabadse, presidente del WWF Internazionale.
 
"Sono molto soddisfatta dell'incontro con gli amici del WWF e in particolare con Yolanda Kakabadse, incontro che ha messo al centro la necessità del rilancio delle tematiche ambientali in una dimensione transnazionale; noi cercheremo di trasformare tutto ciò in iniziative parlamentari, e sarà un'ottima occasione per coinvolgere il nuovo Governo sui temi ambientali in rapporto a quelli dello sviluppo economico", ha dichiarato Emma Bonino, Vice Presidente del Senato. All'incontro era presente anche Elisabetta Zamparutti della Commissione Ambiente al Senato.
 
Il WWF ha chiesto ad Emma Bonino, in preparazione del vertice di Rio+20, di farsi promotrice di un atto d'indirizzo sullo sviluppo sostenibile rivolto al Governo, un atto ancor più importante oggi che il neo Governo Monti, data la sua natura tecnica, ha dichiarato la supremazia dell'indirizzo parlamentare rispetto alle politiche governative. Il WWF ha anche chiesto una particolare attenzione ai temi dell'Africa con particolare attenzione a quei Paesi dove aziende italiane operano o dove i progetti e le azioni di cooperazione internazionale sono attive; in particolare è stata sollevata l'estrema delicatezza della situazione del Congo, Paese dove operano le compagnie petrolifere e dove i piani di sviluppo delle attività estrattive potrebbero mettere a rischio ambienti straordinari, di importanza prioritaria su scala mondiale.
 
Yolanda Kakabadse, Ministro dell'Ambiente dell'Ecuador e Presidente dell'IUCN (l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura che raggruppa oltre 140 Paesi) ha illustrato ad Emma Bonino la delicatezza delle trattative internazionali che il prossimo anno a Rio de Janeiro, a vent'anni dal vertice del 1992, dovranno rilanciare il tema della sostenibilità dello sviluppo trovando una sintesi tra le esigenze di conservazione dei sistemi naturali e quelli di un miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni che vivono nei paesi in via di sviluppo. A Rio de Janeiro si farà il punto sulle grandi Convenzioni internazionali, quali quella sul clima, sulla biodiversità e sulla desertificazione, Convenzioni che vent'anni fa ebbero origine proprio dalla prima conferenza mondiale sull'ambiente.
 
Yolanda Kakabadse nella giornata di oggi incontra, alle 15.00, il neo-ministro dell'Ambiente Corrado Clini, dopo gli appuntamenti con il presidente dell'Istat Enrico Giovannini e il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del Consiglio Pontificio per la Giustizia e la Pace dello Stato del Vaticano, e domani, 23 novembre, il capo del Corpo Forestale, Cesare Patrone.
Vesna Tomasevic
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