01/01/2013 - 01:00

Wwf e Unicredit assieme per l'energia rinnovabile

In Italia esiste un grande potenziale di sviluppo per l'energia proveniente da risorse rinnovabili e dall'efficienza energetica ma che ancora non è 'espresso': il 45% dello spreco di energia proviene dal settore residenziale, seguono trasporti (18%) e industria (17%).
Il potenziale di recupero attraverso una corretta politica di incentivazione all'efficienza in Italia, abbinata ad una corretta localizzazione degli impianti che devono privilegiare le aree urbanizzate e per il fotovoltaico gli edifici già esistenti, potrebbe farci risparmiare oltre 207,6 milioni di tonnellate di CO2. La barriera 'finanziaria' resta una delle più importanti per lo sviluppo di questo fondamentale segmento di Green economy: in quest'ottica il WWF insieme a Unicredit annunciano un progetto innovativo, unico in Europa, capace di integrare competenze finanziare, ambientali e tecnologiche. L'annuncio avverrà nell'ambito del Convegno "Rinnovabili ed efficienza energetica, proposte per un rilancio nel nuovo contesto globale" dell'Osservatorio Internazionale sull'Industria e la Finanza delle Rinnovabili (OIR) che si terrà il 5 luglio presso la sale Guido Carli di Unicredit, via Boncompagni, 12 - Roma. Al convegno saranno presenti tra gli altri Paolo Fiorentino, Vice Direttore generale e COO di Unicredit, Gaetano Benedetto Direttore delle politiche ambientali di WWF, Corrado Clini Direttore generale del Ministero dell'Ambiente e rappresentanti del mondo delle imprese energetiche, quali Enel, Edison e EDF.
Tommaso Tautonico
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