WWF e Leonardo di Caprio insieme per salvare le tigri

Scopo della missione, infatti, è individuare le strategie più efficaci per salvare la specie che, con appena 3200 esemplari in natura, sembra ormai destinata all'estinzione.
Di Caprio parteciperà a pattuglie anti-bracconaggio, incontrerà i guardiani delle aree protette impegnati nel difendere le tigri dal commercio internazionale e studierà le soluzioni più efficaci per tutelare queste affascinanti creature.
Le popolazioni di tigre stanno diminuendo velocemente soprattutto a causa della perdita di habitat e del bracconaggio.

Le pelli, le ossa e altre parti del loro corpo sono ancora utilizzate in molte culture come medicine, talismani e vestiti.
Oltre il 90% del loro habitat storico non è più popolato da alcun esemplare.
Inoltre, tre sottospecie si sono estinte fin dal 1940 e una quarta, la tigre della Cina meridionale, non viene avvistata in natura da almeno 25 anni.
Ma siamo ancora in tempo: una solida protezione dal bracconaggio e dalla perdita di habitat e un numero sufficiente di prede possono ancora salvarle.

"Le tigri sono al centro degli equilibri di alcuni degli ecosistemi più importanti del mondo, ma oggi sono in grave pericolo - ha sottolineato Leonardo di Caprio - Azioni chiave per la loro conservazione possono salvare le tigri dall'estinzione, ma anche proteggere alcuni degli ultimi habitat selvatici del mondo e sostenere le comunità locali che dipendono da essi. Proteggendo questo animale simbolo, possiamo quindi salvare molto più che una specie."
"Se diamo alle tigri spazi e protezione sufficienti, la specie si riprenderà - ha detto Massimiliano Rocco, responsabile Specie e Traffic del WWF Italia - Ma il supporto pubblico è fondamentale e per cambiare le leggi e fermare la richiesta di parti di tigre, dobbiamo raccontare le loro storie, in posti come gli Stati Uniti, l'India e la Cina. Per questo la partnership con Leonardo è così importante. Lui può raggiungere il pubblico, raccontare questa storia ai nostri figli e coinvolgere i leader in tutto il mondo per salvare le tigri adesso."

L'obiettivo del WWF è raccogliere 20 milioni di dollari, corrispondenti alle risorse necessarie per promuovere attività di conservazione che possano far raddoppiare il numero di esemplari entro il 2022, prossimo Anno della Tigre.
Sul sito www.savetigersnow.org i fan potranno seguire il viaggio di Di Caprio e dare il loro contributo per aiutare le tigri.
La Fondazione Leonardo Di Caprio, nata nel 1998, si concentra soprattutto sui cambiamenti climatici, le risorse idriche, i disastri naturali e la conservazione della biodiversità, supportando organizzazioni e programmi che lavorano su questi temi e promuovendo impegni congiunti per attuare dei cambiamenti positivi.