01/01/2013 - 01:00

Workshop "Efficienza vo' cercando" al SAIE 2011 verso l'Efficienza energetica

Con orizzonte temporale di lungo termine e una remunerazione dell'incentivo più equilibrata, l'Italia potrà realizzare gli obiettivi concordati in sede europea in materia di Efficienza Energetica. Questo il messaggio del Presidente di Ises Italia, durante il Workshop svoltosi ieri al SAIE 2011
Si è svolto ieri a Bologna, nell'ambito di SAIE 2011, "Efficienza vo' cercando", il workshop organizzato da AIEE, FIRE e ISES ITALIA per discutere su uno dei più importanti, rapidi ed efficaci strumenti individuati dall'Unione Europea per garantire competitività a livello globale, protezione e qualità dell'ambiente e per ridurre la dipendenza dall'estero nell'approvvigionamento di materie prime ed energia: l'efficienza energetica.

Il workshop, ha visto la partecipazione dei principali organismi che in Italia si occupano di efficienza energetica e uso razionale dell'energia (AIEE, ENEA, FIRE, ISES ITALIA) che, dando voce ai loro autorevoli esperti, hanno animato il dibattito nell'ottica di capire quali dovranno essere le misure più appropriate che l'Italia dovrà assumere per realizzare gli obiettivi concordati in sede europea e quindi trovare soluzione agli ostacoli che ancora oggi rendono incerto il quadro regolatorio.

Durante il workshop sono stati presentati esempi di azioni concrete da parte delle aziende in questa direzione. In particolare la società OTIS, ha illustrato un sistema ascensoristico ad alta efficienza energetica, e lo Studio Moroni & Partners, attivo nell'assistere chi installa impianti fotovoltaici per renderne le prestazioni più efficienti possibili. Anche gli interventi della Tavola Rotonda hanno confermato la capacità delle imprese e degli Enti pubblici locali di realizzare progetti ad alta efficienza energetica.
Dal workshop è emerso che le principali misure in atto per promuovere l'efficienza energetica al di là dei vincoli normativi sono rappresentate dai Titoli di Efficienza Energetica (TEE), che dall'avvio del meccanismo sono oggi 10 milioni, e dalla detrazione fiscale del 55%.

Significativo l'intervento del Presidente di ISES ITALIA, G.B. Zorzoli, che ha elencato quali possono essere gli elementi chiave per facilitare questo processo verso l'Efficienza Energetica e verso il raggiungimento degli obiettivi concordati in sede europea. Vanno create le condizioni per la crescita di interventi a consuntivo, attraverso una loro maggiore rimunerazione, favorendo interventi integrati o comunque "strutturali", più costosi, al momento non convenienti con i livelli attuali di riconoscimenti economici, come richiesto dall'art 29 del DLgs 28/2011. Inoltre, occorre ridurre i termini previsti per la certificazione dei risparmi al fine di consentire il contenimento degli oneri amministrativi e finanziari. Va poi verificata l'esistenza e la rimozione dei vincoli normativi, regolatori e amministrativi, che siano di ostacolo all'attivazione degli interventi rivolti alla produzione di TEE e definite al più presto le modalità di gestione e contabilizzazione dei TEE associati alla cogenerazione, ai sensi del Decreto del 5 settembre 2011 (in questo il MSE deve provvedere con immediatezza a fissare le regole di contabilizzazione dei TEE ritirati). Infine, è urgente definire gli obiettivi per gli anni successivi al 2012 coerenti con il Piano d'Azione italiano per l'Efficienza Energetica e con le effettive potenzialità del settore.
Eliana Savino
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