01/01/2013 - 01:00

Un'isola cogenerativa a Roncegno Terme

Il progetto Isola Cogenerativa, presentato dal comune di Roncegno Terme all'interno dell'iniziativa Crisalide nel novembre 2009, verrà avviato entro fine anno, grazie anche alla messa in graduatoria per il finanziamento a valere sulla L.p. 14/1980.
Il progetto nasce dalla volontà del Comune di Roncegno Terme (TN) di integrare nella rete elettrica diversi sistemi di cogenerazione.
Primo esempio in Italia, questa micro-rete a cogenerazione prevede l'installazione ed il monitoraggio costante di 3 moduli cogenerativi SOFC per una potenza termica di 6 KWh e di circa 3 Kwh elettrici.
L'isola sarà installata in un box, come fosse una tradizionale centrale termica, ed andrà ad alimentare il magazzino della nuova stazione dei Vigili del Fuoco del Comune di Roncegno Terme.

Nell'ambito del progetto "Isola Cogenerativa", Habitech - Distretto Tecnologico Trentino si propone di analizzare e verificare i contributi delle celle a combustibile ad ossidi solidi (Solid Oxide Fuel Cell, SOFC) richiesti per ricevere i crediti della certificazione LEED in un edificio residenziale o industriale, per quel che riguarda l'area Energia e Ambiente.

Michele Gubert, project manager dell'Iniziativa Crisalide, ha dichiarato con soddisfazione: "Dal 2009, anno di partenza, siamo riusciti a far decollare diversi progetti collaborando con i vari partner. Ora la sfida è quella di arrivare nel 2013 a lanciare il prodotto sul mercato, partendo proprio dal Trentino. In questa direzione, abbiamo già concordato con il Comitato Organizzatore dei Mondiali di Sci in Val di Fiemme una strategia di comunicazione bi-laterale per presentare assieme ai partner il sistema a celle a combustibile".

L'iniziativa Crisalide nasce nel 2009 per dotare il Trentino di sistemi di riscaldamento innovativi e in grado di riqualificare gli edifici su cui vengono installati.
Le moderne tecnologie ad alta efficienza energetica permettono infatti di generare calore ed elettricità direttamente nei luoghi domestici, riducendo in questo modo le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera.
All'iniziativa hanno aderito: Habitech - Distretto Tecnologico Trentino, Moratelli Impiantistica, SOFCpower, Consorzio Prometeo, Università di Trento, Dolomiti Energia, Istituto Agrario di San Michele all'Adige, Oil Free Zone Primiero, ACSM, SIT La precisa di Padova, ICI Caldaie di Verona, Electrolux ed il Multiphisics LAB di Padova.
Lisa Zillio
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