01/01/2013 - 01:00

Tutti a scuola di acqua: studenti in gara con immagini per la Terra

Dalla quantità disponibile sulla Terra al moderno concetto di impronta idrica, il bene comune è al centro dell'edizione 2013 del concorso di Green Cross Italia.
Quanti litri di acqua servono per fabbricare un paio di scarpe? E quanti per produrre una pizza margherita o un hamburger? A queste e ad altre domande sono chiamati a rispondere gli studenti che prenderanno parte alla XXI edizione del concorso Immagini per la Terra promosso dall'Ong Green Cross Italia, dedicata a questo bene comune proprio in occasione dell'Anno internazionale della cooperazione nel settore idrico proclamato dall'Onu per il 2013. Il tema centrale di quest'anno è infatti "Inizia da te: l'acqua". Al concorso, che si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio delle più alte cariche dello Stato, possono partecipare gli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado che devono cimentarsi nella produzione di elaborati usando tutte le tipologie di linguaggio e di espressione: la partecipazione è libera e gratuita (per info e pre-registrazioni, sito internet www.immaginiperlaterra.it).

Quest'anno gli istituti partecipanti sono chiamati ad andare a scuola di acqua: dalla quantità disponibile sulla Terra, ai problemi connessi al suo sfruttamento e ai cambiamenti climatici, dagli accordi internazionali alla politica nazionale. Un percorso didattico e di approfondimento dedicato alla risorsa naturale più preziosa per spiegare ai ragazzi quali scelte si possono fare per tutelarla e per adottare un consumo responsabile. Agli studenti l'arduo compito di scoprire e mettere in atto i comportamenti virtuosi del risparmio idrico, a cominciare dalla scelta dei prodotti che hanno una ridotta "impronta idrica", l'indicatore che consente di calcolare la quantità di acqua necessaria per produrre un oggetto o un alimento. Gli otto lavori migliori - la giuria Green Cross ne selezionerà due per ogni grado di istruzione - riceveranno un premio in denaro, che potrà essere impiegato a sostegno di iniziative ambientali nella scuola o nel territorio di appartenenza. Per le classi vincitrici ci sarà anche la possibilità di essere ricevute e premiate dal capo dello Stato in persona. È tutto pronto per la classifica delle scuole "water friendly", per ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse. Cosa aspetti a partecipare? Inizia da te.
Marilisa Romagno
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