13/06/2013 - 15:47

Turtle Day WWF: tartaruga marina torna in mare, salviamola dallo spettro del petrolio!

INVITO PER LA STAMPA. Domenica 16 giugno ore 10, a San Vito lo Capo (Trapani)
In occasione del ‘Turtle Day’ la giornata internazionale dedicata alle tartarughe marine del 16 giugno, il WWF Italia invita i cittadini e i giornalisti a festeggiare il Mediterraneo con la liberazione di una Caretta caretta a San Vito lo Capo in Sicilia, con la collaborazione della Capitaneria di Porto di Trapani.

La tartaruga marina Caretta caretta, la specie più nota tra le tartarughe presenti nel Mediterraneo, è in via di estinzione, minacciata dalla cattura accidentale da parte delle reti da pesca, dal consumo di suolo a scapito delle spiagge naturali dove si riproduce e ora anche dalla deriva petrolifera dell'Italia che rischia di aggiungere alla lista di minacce anche possibili sversamenti di petrolio o la presenza di catrame sulle spiagge.

Per ricordare l’importanza di mantenere un Mediterraneo di qualità e tutelare le tartarughe marine il WWF dà appuntamento alle ore 10 a San Vito lo Capo, nella piazzetta presso la Villetta Faro (antistante la via Fratelli Maculati) .

Marco Costantini responsabile Mare WWF Italia racconterà le minacce che il Mediterraneo e in particolare le tartarughe marine subiscono dalla pesca eccessiva, dall’inquinamento e i rischi connessi alle possibili trivellazioni a mare previste nel Canale di Sicilia. Durante la mattinata ci saranno attività di educazione ambientale che coinvolgeranno i bagnanti e alle 11.00 è previsto il rilascio in mare di un esemplare di Caretta caretta,  grazie a una imbarcazione messa a disposizione dalla Capitaneria di porto di Trapani.

Il Turtle Day sarà il primo dei tanti appuntamenti previsti per la Campagna “Sicilia, il Petrolio mi sta stretto”  che durerà tutta l’estate, nell’ambito della iniziativa WWF “Per un Mediterraneo di qualità” . Il sito della campagna wwf.it/ilpetroliomistastretto vuole essere uno spazio di attivazione della cittadinanza per discutere, approfondire e fermare la minaccia delle trivellazioni, anzi, delle coltivazioni di petrolio in Italia e in particolare nel Mediterraneo.

Dettagli su wwf.it/ilpetroliomistastretto

Video e foto e pdf  http://upload.wwf.it/earth/File/archivio%20video/Mare/

I pannelli della mostra tartarughe http://upload.wwf.it/turtle/File/Mostra/

Foto di tartarughe marine http://upload.wwf.it/turtle/File/Foto/

PER UN MEDITERRANEO DI QUALITA’
Il WWF ha identificato nella regione del Mediterraneo un’area prioritaria a livello globale, dove l’integrità ecologica deve essere conservata per poter contribuire ad un futuro più sicuro e sostenibile per tutti (http://mediterranean.panda.org/). Il WWF Italia, in accordo con le organizzazioni nazionali di Francia, Spagna, Grecia e Turchia e l’ufficio del Programma Mediterraneo del WWF Internazionale, ha lanciato la Mediterranean Initiative per proteggere l’ambiente marino e costiero di questa regione d’importanza cruciale.

Questa iniziativa internazionale mira a promuovere azioni congiunte atte a tutelare habitat, risorse naturali e specie prioritarie - come la tartaruga marina - e il loro luogo di riproduzione, a rendere sostenibile lo sfruttamento di risorse naturali, quali il tonno rosso e il pesce spada, e a trovare soluzioni equilibrate dal punto di vista ambientale ed economico per la pesca.

In tale contesto il WWF Italia si muove attraverso il Programma Mare e  “Per un Mediterraneo di qualità” (http://mediterraneo.wwf.it/) con l’obiettivo di sensibilizzare governi, amministrazioni e cittadini per lo sviluppo di un sistema di gestione integrato delle coste e dei mari, dove la salvaguardia degli ecosistemi vada di pari passo con uno sfruttamento economico sostenibile e una netta riduzione dell'inquinamento e degli impatti derivanti da attività umane quali pesca, turismo, navigazione e traffico marittimo, produzione energetica, urbanizzazione e industrializzazione costiera.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile