01/01/2013 - 01:00

Trattamento FORSU: nuove opportunità per il biogas

Nell'anno 2010, secondo il Rapporto Rifiuti Urbani 2012 di ISPRA Ambiente, i rifiuti totali trattati ammontano ad 850 mila tonnellate. Il 66% (circa 564 mila tonnellate) è costituito dalla frazione organica da rifiuti urbani; i fanghi da trattamento di reflui urbani e speciali (192 mila tonnellate) rappresentano il 23% ed i rifiuti del comparto agro alimentare (oltre 94 mila tonnellate) l'11%.
EnergEtica - Distretto Agroenergetico Italia Nord Ovest venerdì 19 ottobre organizza un seminario di approfondimento sul biogas da FORSU a Pordenone presso il Polo Tecnologico, trattando tutte le tematiche legate a questo settore, dall'innovazione tecnologica, alle prospettive per il futuro, al nuovo decreto sull'incentivazione delle rinnovabili elettriche (Dm 6 luglio 2012) che sembra premiare gli impianti di piccole dimensioni e quelli alimentati con la Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU). Durante l'incontro verrà dato ampio spazio agli esperti del CIB- Consorzio Italiano Bio-gas e dell'Agenzia per l'Energia del Friuli-Venezia Giulia che tratteranno l'iter autorizzativo e i principali adempimenti per impianti a FORSU ed esporranno le normative del Friuli-Venezia Giulia in tema di rifiuti. Fra le diverse tipologie di biomasse utilizzabili a fini energetici, la FORSU è certamente molto interessante, sia per la grande disponibilità, sia per i vantaggi ambientali conseguenti alla sua valorizzazione per la produzione del biogas; in questo modo, gli impianti di biogas andrebbero a legare un'opportunità con la risoluzione dell'annoso problema dello smaltimento.

Se si pensa che oggi il conferimento in discarica delle FORSU si attesta su prezzi molto elevati, che oscillano tra i 90 e i 170 euro a tonnellata, cifra che aumenta dal Nord al Sud d'Italia, ecco che il settore del biogas può ricoprire un ruolo importante nell'abbattimento dei costi di smaltimento dando il via ad un ciclo virtuoso di trasformazione del rifiuto in risorsa. Per partecipare al seminario è necessaria la preiscrizione on line sul sito www.agroenergia.eu ; è prevista una quota di iscrizione di 30 euro (iva compresa) da versare sul posto. Al termine dell'evento è previsto un light lunch per tutti gli iscritti. Tutte le presentazioni del seminario formativo saranno scaricabili dal sito www.agroenergia.eu per gli iscritti.
Tommaso Tautonico
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