Torre del Greco: sabato dedicato all'ambiente con Green Day

È l'obiettivo di Green Day, la manifestazione promossa da Torre Vesuvio Pro Natura e ANEA, nell'ambito del progetto “Ricomincio da qui”. L'iniziativa, in programma sabato 24 giugno dalle 9:00 alle 13:00 nell'area del parco Salvo D'acquisto di Viale Campania, gode del patrocinio dell'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Ciro Borriello.

A seguire le fasi di preparazione è stato l'Assessore all'Ambiente, Salvatore Quirino: “Green Day - afferma - si inserisce nel quadro delle iniziative che la nostra amministrazione ha inteso promuovere nel quadro di un lavoro attento, svolto sin dall'insediamento in materia di tutela ambientale. Ricordo, solo per fare qualche esempio, la promozione delle Case dell'Acqua; l'incentivazione alla raccolta differenziata attraverso gli eco-punti e le agevolazioni per il compostaggio domestico, ai quali deve aggiungersi il recupero porta a porta degli olii vegetali esausti; le campagne di sensibilizzazione per la pulizia dei fondali marini e delle pinete. Momenti come quelli di sabato mattina al parco Salvo D'acquisto, sono per noi alla base di una sana e attenta politica di tutela del nostro patrimonio naturalistico, in quanto fanno leva su due aspetti fondamentali: l'informazione e la sensibilizzazione”.

Nel corso della mattinata, le Aziende ANDREA RENZULLO E FIGLI SNC, C.A.T. SERVICE GAS SRL, FAIELLA NICOLA SRL, FUNARI e LONGOBARDI, operanti nel settore dell'ambiente, saranno presenti con stand espositivi per promuovere i loro prodotti green. Inoltre, verranno proposti laboratori, sarà possibile prelevare gratuitamente (dalle 9:00 alle 13:00) l'acqua presso la Casa dell'Acqua del parcheggio La Salle gestita dall’azienda ACQUATEC e, grazie alla collaborazione con la ditta FAIELLA NICOLA  S.R.L., sarà predisposta la raccolta dell’olio vegetale esausto.

E’ molto importante recuperare quest’ultimo, in quanto può causare danni all’ambiente e ai suoi abitanti se gettato in lavandino e, quindi, non smaltito correttamente: un litro d’olio è in grado di creare una pellicola inquinante grande quanto un campo da calcio, con il rischio che l’acqua diventi non più potabile.