01/01/2013 - 01:00

TICA: sospensiva per le garanzie per tutto il 2011

Con Delibera ARG/elt 73/11, l'AEEG ha dato avvio a un procedimento finalizzato alla revisione degli strumenti atti a superare il problema della saturazione virtuale delle reti che dovrà concludersi entro la fine del 2011.
L'AEEG ha confermato la sospensione, disposta dalla deliberazione ARG/elt 9/11, degli effetti degli articoli 32 e 33 dell'Allegato A alla deliberazione ARG/elt 125/10, dell'articolo 5 dell'Allegato B alla deliberazione ARG/elt 125/10, nonché della deliberazione ARG/elt 173/10 limitatamente all'applicazione del corrispettivo per la prenotazione della rete 
Gli articoli 32 e 33 dell'Allegato A della 125/10, relativi appunto, al pagamento delle garanzie a carico dei richiedenti i cui impianti ricadessero in aree critiche o su linee critiche, erano stati sospesi a seguito dell'Ordinanza del TAR Lombardia del gennaio 2011.

La questione in esame sorge da quando l'Autorità per l'energia e il gas ha avviato con la Delibera ARG/elt 73/11 il procedimento finalizzato alla revisione degli strumenti, implementati nel TICA (Testo Integrato delle Connessioni Attive) per superare il problema della saturazione virtuale delle reti elettriche.

In pratica con lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia i preventivi di connessione hanno fatto emergere delle vere e proprie sproporzioni in alcune regioni dove superano di gran lunga la capacità installabile, portando alla saturazione virtuale della capacità di rete soprattutto nelle zone dove questa è più scarsa. Pur essendo una saturazione "sulla carta" ci si pone il problema dello sviluppo di nuove iniziative.

Nel tentativo di fornire un quadro più rigido e dirigere la prenotazione di potenza, evitando la saturazione della capacità di rete, lo scorso anno era stato proposto un documento di consultazione che proponeva due linee di intervento possibili.
Veniva,poi, introdotta una garanzia (deposito cauzionale o fideiussione) da presentare al gestore di rete, in aggiunta al versamento dei corrispettivi per la richiesta del preventivo e per la realizzazione della connessione; ciò ha spinto in gennaio il Tar Lombardia ad accogliere una sessantina di ricorsi di operatori delle rinnovabili contro l'obbligo di versare una garanzia al gestore della rete all'atto della richiesta di connessione - una previsione introdotta dall'Aeeg con la delibera 125 allo scopo di limitare i rischi di saturazione e di "occupazione" della capacità, specialmente nelle zone in cui la rete è una "risorsa scarsa". 
Alessio Elia
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