20/04/2010 - 20:17

Terra Futura 2010: comunità sostenibili e responsabili

Torna Terra Futura, la mostra convegno internazionale delle buone pratiche, che ogni anno propone nuovi modi di pensare, fare economia, consumare, intessere relazioni e vivere il nostro Pianeta all'insegna della sostenibilità.
La settima edizione di Terra Futura (Firenze, Fortezza da Basso, dal 28 al 30 maggio 2010) sarà dedicata al tema delle "Comunità sostenibili e responsabili": ad esse, infatti, è necessario guardare per scoprire quanti siano già i nuovi modelli e le esperienze di sviluppo sostenibile, da cui puo' nascere un progetto di società capace di farci uscire davvero dalla crisi. Una comunità, infatti, deve pensare e agire con la consapevolezza che i "confini" della propria responsabilità ora comprendono non solo l'intero pianeta, ma anche le generazioni future. E se ogni azione nel locale ha ripercussioni nel globale, allora anche le soluzioni, la svolta possibile potrà partire da qui. E ancora, qui trova motivo e radici il ruolo fondamentale delle città, come luoghi di contraddizione e conflitti, simbolo e prodotto della globalizzazione (dal 2008 oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle città, qui è prodotto l'80% delle emissioni di gas serra e la temperatura media è maggiore di un grado rispetto alla media nazionale, agli usi civile è imputabile il 40% dei consumi energetici, e ancora nelle aree urbane avviene circa il 60% degli spostamenti...); ma anche le città come dimensione della pratica concreta di uno sviluppo diverso, spazi di incontro e di integrazione delle diversità, laboratori di sperimentazione di nuovi modelli di mobilità, di gestione del territorio, di risparmio energetico, di governo, di partecipazione dei cittadini, di convivenza civile. Terra Futura mostrerà il fitto panorama di buone pratiche esistenti, nate soprattutto dalle comunità locali, evidenziandone tutta la potenzialità. E chiederà adesione e impegno agli attori (associazioni e realtà del non profit, enti locali e istituzioni, imprese eticamente orientate) che si riconoscono nella necessità di un cambiamento che partendo dal locale sia capace di incidere nel globale: è quanto contenuto nel Position Paper, il documento condiviso e redatto dai partner di Terra Futura che lancia quattro grandi sfide cruciali e insieme concrete, riguardanti l'edilizia (ripensare il modo di costruire e di gestire gli edifici), la mobilità (favorire quella ciclabile e il trasporto pubblico locale, in particolare su rotaia), il microclima urbano (gestire diversamente le aree verdi e l'acqua e rilanciare l'agricoltura urbana e periurbana) e le relazioni sociali (coniugare la sostenibilità dello sviluppo con la convivenza civile e l'accoglienza responsabile). Ancora una volta Terra Futura vedrà un ricco programma culturale articolato in seminari, dibattiti e convegni con esperti e testimoni provenienti dal mondo della politica, dell'economia e della ricerca scientifica, ma anche dal terzo settore, la cultura e lo spettacolo; workshop e laboratori, per far sperimentare ai visitatori di ogni età quante siano le scelte quotidiane possibili per cambiare le cose partendo, semplicemente, da ciascuno di noi. Nell'ampia rassegna espositiva, articolata in 13 sezioni tematiche, progetti ed esempi concreti per vivere tutti meglio oggi e costruire un futuro eco, equo e sostenibile: dalla tutela dell'ambiente alle energie alternative, dall'impegno per la pace alla solidarietà sociale, dalla finanza etica al commercio equo, e ancora agricoltura biologia, edilizia e mobilità sostenibili, turismo responsabile, welfare, cittadinanza attiva e partecipazione. Terra Futura e' un evento concretamente sostenibile (ha ricevuto da Italia For Events (IFE) il Premio Greenmeeting come "evento green di eccellenza") grazie alla scelta di utilizzare carta certificata FSC per i materiali di comunicazione, ristorazione equosolidale e biologica, stoviglie biodegradabili, mezzi di trasporto sostenibili, praticare un'attenta raccolta differenziata e azzerare le proprie emissioni di CO2. Terra Futura e' un'iniziativa promossa da Fondazione culturale Responsabilità Etica Onlus per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell'Economia Sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente.
Per maggiori informazioni: www.terrafutura.it
Lisa Zillio
autore