01/01/2013 - 01:00

Studiare tartarughe marine e cetacei alle Eolie

NECTON Marine Research Society e DELPHIS Aeolian Dolphin Center di Salina,offrono a tutti la possibilità di partecipare ai campi estivi di ricerca sull'isola di Salina, una delle sette perle dell'arcipelago delle isole eolie.
L'Aeolian Cetacean Research è l'unico programma di ricerca a lungo termine sulle diverse specie di cetacei presenti nelle acque dell'Arcipelago delle Eolie, nato allo scopo di conoscere nel miglior modo possibile le abitudini che legano i mammiferi marini a questo particolare ambiente. Il monitoraggio viene effettuato in un'area molto ampia impegnando risorse umane e non solo per esaminare al meglio due habitat di fondamentale importanza per capodoglio, balenottera comune, delfino comune, stenella striata, globicefalo, grampo e tursiope specie oggetto della ricerca. Il progetto di ricerca si svolge tra Capo Milazzo e le acque dell'intero Arcipelago Eoliano, formato da 7 isole, tutte di origine vulcanica: Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea. Le isole sono circondate da un mare molto profondo e ricco, un'area di notevole importanza per lo studio dei cetacei. Pochi sanno ad esempio che molti capodogli si riuniscono in queste acque per riprodursi. Le profonde acque dell'arcipelago sono particolarmente ricche in nutrienti, cosa che determina una considerevole presenza di plancton, pesci e cefalopodi. Queste specie rappresentano le prede elettive dei cetacei, che in quest'area si trovano in concentrazioni molto elevate. Negli anni passati sono stati raccolti dati importanti che ci stanno consentendo di comprendere meglio le dinamiche di popolazione dei cetacei che per motivi trofici o riproduttivi vivono stabilmente o si trovano di passaggio in queste acque.

Conoscere la biologia marina delle Eolie:
Tra gli scopi più importanti del Laboratorio di Biologia Subacquea, vi sono il monitoraggio ed il censimento di diverse specie di organismi acquatici tra cui il riccio Paracentrotus lividus, specie estremamente sofferente è sempre meno presente per via del prelievo a scopo alimentare che in maniera molto rapida ne ha minato la sopravvivenza, e della Posidonia oceanica che tende a diminuire in maniera drastica soprattutto in quelle aree interessate dall'ancoraggio delle numerose imbarcazioni presenti specialmente durante il periodo estivo nelle acque delle Eolie. Il progetto di ricerca viene portato avanti monitorando attraverso la tecnica del visual census, la raccolta di dati ed il prelievo di campioni biologici sia di organismi animali che vegetali.
L'attività di pesca alle Eolie e nel Tirreno meridionale:
Il corso, nasce allo scopo di offrire ai partecipanti le conoscenze sulla pesca dal punto di vista tecnico e socio economico, sul comparto siciliano della pesca e sulle problematiche derivanti dalle normative vigenti, fornire conoscenze di base sulla biologia e l'ecologia delle specie ittiche, sulle normative vigenti, sulle agevolazioni, sulle problematiche ambientali legate al prelievo non sostenibile della risorsa, sui problemi economici legati al mercato ecc.... Il progetto di ricerca si svolge tra Capo Milazzo e le acque dell'intero Arcipelago Eoliano.

Destinatari: Tutte le persone interessate alla natura, al mare, agli animali, alla ricerca dei mammiferi marini, delle tartarughe nell'ambiente naturale, dei pesci, dei fondali marini ecc..Gli unici requisiti fondamentali sono tanta passione, tanto amore per il mare ed un minimo di spirito di adattamento.
Modalità e tempi di attuazione: I corsi saranno articolati in lezioni teoriche, in uscite in mare, in uscite di snorkeling, in immersioni ed in osservazioni da terra. Particolare attenzione verrà data alle metodologie di campionamento e alla strumentazione utilizzata per la ricerca.
Per informazioni e adesioni:
www.delphisadc.it - delphiscenter@gmail.com
www.necton.it - info.necton@email.it
Marilisa Romagno
autore