Spalma incentivi: dopo la fiducia oggi il voto finale della Camera sul dl Competitività

E' previsto per oggi, intorno alle 18, il via libera dell'Aula della Camera al dl Competitività, il provvedimento "omnibus" che contiene anche anche l'ormai notissimo "spalma incentivi" per le rinnovabili.

Nella seduta di ieri, con 352 voti favorevoli, 193 contrari e 7 astenuti, la Camera ha votato la questione di fiducia posta dal governo sull'approvazione, senza emendamenti e articoli aggiuntivi dell'articolo unico del provvedimento nel testo approvato dalla Commissione a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea. Il testo, una volta licenziato da Montecitorio, dovrà tornare al Senato per la seconda lettura ed essere approvato entro il 23 agosto prossimo.

Ma veniamo ai contenuti del provvedimento, soprattutto in materia di energia. L'articolo 26 del decreto - lo "spalma incentivi" appunto- introduce più opzioni per gli operatori del settore del fotovoltaico e tre scaglioni di riduzione che sono stati ritoccati dalle commissioni di Montecitorio.

A proposito di misure recentemente introdotto nel testo, nel corso del suo iter parlamentare alla Camera, le commissioni hanno approvato un emedamento che amplia la soglia di applicazione della disciplina dello scambio sul posto fino a 500 kW (oggi la soglia è di 200 kW) per gli impianti a fonti rinnovabili che entrano in esercizio a decorrere dal primo gennaio 2015 "fatti salvi gli obblighi di officina elettrica".