Sostenibilità: "La révolution dei colibrì"

L'ebook offre una ampia e approfondita panoramica del variegato contesto di pratiche ed esperienze che contribuisce alla creazione di una vera e propria economia sociale in un paese a noi vicino: la Francia. Obiettivo del giovane giornalista, autore di "La révolution dei colibrì", non è quello di dare lezioni di alcun genere, quanto di offrire ai lettori italiani una serie di buone pratiche ambientali e sociali che possono essere replicate nel nostro paese. Il punto di vista dell'autore, che si muove a suo agio tra lo stile del dossier e giornalismo narrativo, è duplice perché se da un lato attraverso l'analisi di numerose fonti (tutte accessibili attraverso link diretti) e interviste ai protagonisti di questa economia ci vengono raccontate realtà d'oltralpe dall'altro il focus è puntato proprio sull'Italia. Altrettanta importanza ha, infatti, il contesto legislativo e sociale del nostro paese per capire se mutuare buone pratiche di economie sociale è effettivamente possibile o meno. Anche in questo caso è la ricchezza delle fonti e l'incontro diretto con chi ci lavora ogni giorno che rende estremamente valido questo lavoro.

Paracchini non si limita a rimanere in superficie rispetto alle esperienze che racconta. Tutt'altro! La révolution dei colibrì non è un mero lavoro di cronaca sociale e ambientale ma un vero è proprio racconto profondo (e approfondito) in un gruppo di persone che fanno la loro parte per migliorare le condizioni sociali di tutti e difendendo l'ambiente e l'agricoltura biologica. E' proprio questo il punto. Stimolare il lettore a fare la propria parte offrendo esempi validi e buone pratiche possibili. Il titolo La révolution dei colibrì fa esplicito riferimento ad un'antica leggenda degli indiani d'America secondo cui un giorno in una foresta scoppiò un enorme incendio. Tutti gli animali si allontanarono dal loro habitat fuggendo da quella che sarebbe stata una terribile catastrofe. Messi al sicuro lontano dall'incendio, gli animali iniziarono ad osservare la distruzione del loro mondo lamentandosi senza muovere una zampa.

Solo il piccolo colibrì iniziò a fare avanti e indietro dal fiume, dove raccoglieva poche gocce d'acqua con il suo becco, all'incendio, dove gettava la poca acqua trasportata. Ad un certo punto, uno degli animali che osservava la scena chiamò il colibrì e gli disse: "Colibrì ma che fai! Non è con queste gocce d'acqua che riuscirai a spegnere il fuoco!". Il colibrì lo guardò e rispose: "Lo so, ma io faccio la mia parte!". La révolution dei colibrì è disponibile sullo store online di Asterisk edizioni (asteriskedizioni.it), su Amazon e Google Play al prezzo di 4,50 euro. L'indice delle buone pratiche raccontate nell'ebook:
• Zolle ribelli
• Rinnovabili democratiche
• Sentinelle ambientali
• Banconote militanti
• Guide popolari
• Riciclaggio socialmente utile
• Creatori cooperativi
• Imprese contagiose

Andrea Paracchini, 31 anni, giornalista. Nel 2007, dopo la laurea, è andato a vivere a Parigi dove ha cominciato a lavorare in agenzie e magazine francesi. E' così che scopelo sviluppo sostenibile e in particolare il vasto mondo dell'economia sociale e solidale francese (ma anche italiana). Fino ad oggi però ne aveva quasi sempre e solo scritto in francese. Questo ebook gli ha dato la possibilità di farlo nella sua lingua.