23/02/2021 - 12:42

Sostenibilità: i primi monopattini eco realizzati con reti da pesca riciclate

L'azienda svizzera Micro Mobility Systems, realizza per la prima volta i monopattini sostenibili per bambini realizzati in plastica oceanica riciclata.

 

monopattini eco,  reti da pesca riciclate

Micro Mobility Systems, l’azienda svizzera, fondata da Wim Ouboter che ha inventato nel 1999 il monopattino, realizza per la prima volta i monopattini sostenibili per bambini. Mini Micro Deluxe ECO e maxi Micro Deluxe ECO sono i due nuovissimi scooter realizzati in plastica oceanica riciclata. Il 10% dei rifiuti di plastica gettati nei mari proviene dalla pesca. Ogni anno, si stima che 640.000 tonnellate di reti, corde e altre attrezzature vengano lasciate negli oceani. I nuovi monopattini per bambini Micro ECO sono fatti con parte di questi rifiuti, che vengono raccolti nelle discariche e poi riciclati.

Sono due i diversi modelli, Mini Micro Deluxe ECO per bambini da 2 a 5 anni e Maxi Micro Deluxe ECO per bambini da 5 anni in su i nuovi “amici dell’ambiente”. Per i due modelli la pedana è realizzata in "plastica verde". La "plastica sostenibile" dei due monopattini è resistente come la plastica vergine. Le proprietà fisiche sono identiche al materiale normale e gli standard qualitativi e di sicurezza sono gli stessi. I due nuovi nati si riconoscono con una semplice occhiata: sono gli unici monopattini Micro dello stesso verde oceano che ricorda il mare e le reti da pesca e soprattutto hanno il logo speciale sulla barra “Fabbricato con reti da pesca riciclate”.

"La linea di prodotti ECO rappresenta un incredibile passo avanti verso la sostenibilità per Micro. Non solo vendiamo da più di 20 anni prodotti che possono essere tramandati di generazione in generazione grazie alla loro longevità, ma ci siamo anche posti degli obiettivi ambiziosi di sostenibilità, che continuiamo a portare avanti", dichiara il fondatore e CEO di Micro, Wim Ouboter. I materiali utilizzati per Micro ECO sono fondamentalmente attrezzi scartati e obsoleti, corde, reti a strascico, che sono stati utilizzati per la pesca in tutto il mondo e sarebbero finiti in mare se non fossero stati smaltiti nelle apposite discariche. Inoltre, l’uso della "plastica verde" significa una riduzione non solo dell'inquinamento marino salvando risorse preziose, ma anche una riduzione fino all'82% di emissioni di CO2 rispetto all’utilizzo di plastica nuova.

Micro, inoltre, ha aderito all’organizzazione 1% per il pianeta, impegnandosi a donare l'uno per cento delle vendite annuali in tutto il mondo dei monopattini ECO per sostenere le ONLUS focalizzate sulla difesa dell'ambiente. “Le sfide che deve affrontare il pianeta sono troppo grandi per i singoli o un’unica organizzazione – afferma Wim Ouboter - siamo convinti che per apportare un cambiamento significativo, dobbiamo lavorare tutti insieme. Le aziende come la nostra devono contribuire sempre di più. La nostra partnership con 1% for the Planet vuole essere un altro passo nella direzione corretta".

Marilisa Romagno
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