Smart Cities: nuovo bando del MIUR

Con il nuovo bando il MIUR assegna 665,5 milioni di euro (di cui 170 Meuro di contributo nella spesa e 485,5 Meuro per il credito agevolato) aperto a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, organismi di ricerca con sedi operative su tutto il territorio nazionale.

Il tema delle smart cities, supportato dall'auspicata diffusione dell'economia della conoscenza, come affermato all'interno della Strategia di Lisbona e poi ulteriormente sottolineato dall'agenda digitale europea, è rivolto ad indagare le molteplici relazioni che tendono ad istaurarsi tra i fattori materiali ed immateriali che influiscono sulla qualità della vita di qualsiasi ambito urbano e che ne determinano i rapporti gerarchici sia nella trasmissione delle informazioni/conoscenza sia nello sviluppo economico-sociale. In quest'ottica, le note peculiarità dell'ambiente urbano, la sua dinamicità e l'articolazione sia settoriale che territoriale rappresentano oggetto d'indagine privilegiato.

Quello delle smart cities è un concetto multidimensionale che ruota intorno ad elementi diversi, quali l'economia, la crescita della popolazione, i sistemi di governance, la mobilità, l'ambiente e la qualità della vita.

Le idee progettuali, previste dal bando (la cui scadenza è stata fissata al 9 novembre 2012, mentre i Progetti di innovazione sociale possono essere presentati fino al 7 dicembre 2012) dovranno proporre interventi e sviluppare modelli per risolvere problemi di scala urbana e metropolitana su appositi temi individuati dal MIUR (Sicurezza del Territorio, Invecchiamento della Società, Tecnologie Welfare ed Inclusione, Domotica, Giustizia, Scuola, Waste Management, Tecnologie del Mare, Salute, Trasporti e Mobilità Terrestre, Logistica Last-Mile, Smart Grids, Architettura Sostenibile e Materiali, Cultural Heritage, Gestione Risorse Idriche, Cloud Computing Technologies per Smart Government).

Inoltre, una quota pari a 25 milioni di euro, è destinata ai giovani di età non superiore ai 30 anni che vogliano presentare Progetti di Innovazione Sociale.

Le città, centri propulsori dello sviluppo economico e sociale, costituiscono il sistema ideale per la sperimentazione di nuove tecnologie e per l'individuazione dell'iter da seguire nella loro diffusione, al fine di poter individuare modelli sostenibili ed accessibili da applicare alla loro dimensione infrastrutturale, sociale, ambientale e della mobilità.
Analizzate secondo i parametri tipici dell'economia dell'ambiente le città "smart" forniscono elementi di investigazione per promuovere uno sviluppo sostenibile puntando alla riduzione dell'ammontare di rifiuti e alla raccolta differenziata, alla riduzione delle emissioni di gas serra attraverso la limitazione del traffico e all'ottimizzazione delle emissioni industriali. A questi obiettivi si possono aggiungere la razionalizzazione dell'edilizia ed il conseguente abbattimento dell'impatto del riscaldamento e della climatizzazione, la razionalizzazione dell'illuminazione pubblica, la promozione, protezione e gestione del verde urbano nonché la bonifica delle aree dismesse, affinché si possa parlare di sviluppo prima ancora di crescita.

(autore: Angelina DE PASCALE)