01/01/2013 - 01:00

Shopper vietati a Torino

A Torino, l'assessore al Commercio, Alessandro Altamura e l'assessore all'Ambiente, Roberto Tricarico hanno siglato un protocollo d'intesa con le associazioni di categoria del commercio e dei consumatori (Api, Ascom, Cna, Confesercenti, Federdistribuzione, Coop, Federconsumatori, Adiconsum, Asiap Fenapi, Anva, Cia, Ubat, Coldiretti e Fiva, Fivag, Asiap) per iniziare ad eliminare gli shopper in plastica dalla distribuzione commerciale in favore di sacchetti in mater-bi, biodegradabili in sei mesi dalla data di produzione, o borse in cotone riutilizzabili.
La direttiva europea EN 13432 sugli imballaggi vieta, a partire dal 1° Gennaio del 2010, la produzione e la commercializzazione dei tradizionali shopper di polietilene, per la loro incapacita' di essere biodegradabili.
Sebbene il Governo italiano abbia ottenuto una proroga del provvedimento fino al 1 gennaio 2011, il protocollo firmato oggi a Torino permettera' l'avvio nel comune di una progressiva dismissione dell'utilizzo dei sacchetti fino al 31 marzo 2010.
Dal 2 aprile 2010 la Città vieterà "agli esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande, esercenti attività sul territorio comunale, in sede fissa o su area pubblica, nonché ai produttori agricoli che effettuano l'attività di vendita al dettaglio sui mercati cittadini" la distribuzione ai consumatori degli shopper non biodegradabili, salvo esaurimento delle scorte.
Una commissione formata da rappresentanti del comune e delle ssociazioni verrà periodicamente convocata al fine di monitorare la diffusione della "buona pratica" e di consentire eventuali interventi correttivi del percorso.
Lisa Zillio
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