01/01/2013 - 01:00

Shale gas: Un possibile punto di svolta nel mix energetico globale

Negli Stati Uniti, la fratturazione idraulica, un metodo d'estrazione del gas shale sviluppato recentemente, ha il potenziale di capovolgere l'attuale situazione energetica del paese, facendolo evolvere da importatore netto di gas naturale ad esportatore netto. Il gas shale rappresenta ormai un quarto della produzione totale di gas degli Stati Uniti, e la Energy Information Administration (EIA) prevede che questa percentuale possa raddoppiare entro il 2035.
 
In Europa, i livelli di produzione da fonti di gas non convenzionali, incluso lo scisto, potrebbero variare da 60 miliardi di metri cubi (bcm), meno della metà dell'attuale produzione gas shale in Nord America, a 200 miliardi di metri cubi entro il 2025.
 
Lo shale è una roccia sedimentaria tenera, finemente stratificata, formata dal fango consolidato o l'argilla. La fratturazione idraulica rappresenta un processo di creazione di piccole crepe o fratture, in formazioni di rocce sotterranee situate fino a 7.700 metri sotto il livello del suolo per l'estrazione di gas (e petrolio), dallo shale. Una volta che un potenziale sito è stato scelto, si trivella in profondità nel terreno in senso verticale e poi in orizzontale, viene poi pompata nel pozzo una miscela liquida, tra cui grandi quantità d'acqua, sostanze chimiche e sabbia. Il liquido passa nei fori creati e nelle rocce circostanti. La pressione dell'acqua è ridotta e i fluidi sono portati verso la superficie per lo smaltimento o il trattamento e il loro riutilizzo, lasciando la sabbia in atto per mantenere le crepe aperte e lasciare che di gas fuoriesca verso la superficie.
 
Sostenibilità economica
Secondo una ricerca dell'Università di Pittsburgh, l'uso di della fratturazione idraulica per estrarre gas shale è estremamente costoso. Per forare solo un singolo sito di gas shale può costare fino a 2,5 milioni dollari in più rispetto ad un pozzo convenzionale per un totale di 7,6 milioni dollari in media, secondo la ricerca. In Europa, il gas scisto competerebbe con le fonti convenzionali di gas e le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL), e molti analisti prevedono che l'estrazione del scisto rimarrà troppo costosa in Europa per competere con queste fonti.
 
Impatto ambientale
Gli ambientalisti negli Stati Uniti, dicono che la potenziale di contaminazione dell'acqua causata dall'estrazione del gas scisto è una delle principali cause di preoccupazione. A loro parere, è molto probabile che il fluido chimico possa infiltrarsi attraverso le fessure delle rocce nei pozzi dell'acqua sotterranei, e la fuga di metano dai pozzi mal cementati potrebbe finire in fiumi e torrenti locali. La fratturazione richiede il trattamento dei fluidi che tornano in superficie dopo che il processo è stato completato. Le società statunitensi ora riutilizzano gran parte del fluido, ma hanno bisogno di una grande capacità di trattamento dell'acqua per riportare il liquido ad un livello accettabile.
 
Fonte: energymarketprice.com
Vesna Tomasevic
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