11/07/2013 - 10:24

Sfruttamento delle cave, inerti e rifiuti

Lo sfruttamento delle cave comporta la produzione di inerti e fanghi che non possono essere considerati rifiuti.
I residui legati alla estrazione di materiale da una cava non possono essere considerati rifiuti.

In particolare devono essere esclusi dalla disciplina dei rifiuti i materiali derivati dallo sfruttamento delle cave quando restino entro il ciclo produttivo dell'estrazione e connessa pulitura; è necessario però evitare la confusione dell'attività di sfruttamento della cava con la lavorazione successiva dei materiali .


Infatti in questa seconda gli inerti provenienti dalla cava sono da considerarsi rifiuti ed il loro smaltimento, ammasso, deposito e discarica è regolato dalla disciplina generale poiché si esula dal ciclo estrattivo.

Per concludere e facendo riferimento alla recente sentenza della terza sezione della Corte di Cassazione n. 26405 del 18 giugno 2013 , solo quando si dia luogo ad una successiva, nuova e diversa attività di lavorazione sui prodotti della cava, i residui e gli inerti di questa nuova attività, sganciata da quella di cava, devono considerarsi rifiuti, sottoposti alla disciplina generale circa il loro smaltimento, ammasso, deposito e discarica.
 

Alessio Elia
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