01/01/2013 - 01:00

Seconda Conferenza nazionale sulle rinnovabili termiche

"Riformare il sostegno alle rinnovabili e all'efficienza energetica per raggiungere gli obiettivi europei, alleggerire la bolletta energetica e creare occupazione senza distruggere l'agricoltura e il paesaggio". L'evento si terra a Roma nei giorni 19 e 20 aprile (Palazzo Rospigliosi, Via XXIV Maggio 43 - Zona Quirinale).
Finalità della Seconda Conferenza nazionale: -Informare l'opinione pubblica dell'esistenza di un settore di utilizzo delle fonti rinnovabili, quello del riscaldamento e del raffrescamento, altrettanto importante rispetto ai settori ormai noti al pubblico delle rinnovabili elettriche e dei biocarburanti; - Contribuire a far conoscere le varie tipologie di rinnovabili termiche (solare, biomasse solide, liquide e gassose; energia aerotermica, idrotermica e geotermica), e le principali tecnologie di trasformazione per la produzione e fornitura di calore e/o freddo (pompe di calore, solare termico e solar cooling, caldaie e impianti di cogenerazione a biomasse, teleriscaldamento, etc.) evidenziando il loro potenziale applicativo e di penetrazione, la loro convenienza economica e gli ulteriori benefici per la collettività, in un quadro di crescente risparmio energetico nel settore dell'edilizia (residenziale e terziario).

A lato della Conferenza sono previsti degli spazi espositivi in cui le aziende fornitrici di impianti, tecnologie e servizi nelle varie filiere delle rinnovabili per il riscaldamento e del raffrescamento potranno presentare al pubblico le loro soluzioni. - Informare il pubblico sui contenuti del dlgs di recepimento della direttiva 2009/28/CE, con particolare riferimento a quelli riguardanti le rinnovabili termiche; - Sollecitare un dibattito politico sul rapporto costo/efficacia dei diversi meccanismi di incentivazione delle rinnovabili e dell'efficienza energetica, con particolare riguardo a quelli che incidono sulle bollette dell'elettricità e del gas, a carico di imprese e famiglie.

Sollecitare un dibattito politico sul ruolo chiave dell'agricoltura nel favorire uno sviluppo delle energie rinnovabili compatibile con le caratteristiche del territorio e del paesaggio nazionale, basato sul recupero, trasformazione e valorizzazione energetica delle biomasse solide, liquide e gassose generate dall'agricoltura stessa, piuttosto che sulla diffusione incontrollata di parchi eolici industriali e di impianti fotovoltaici di potenza in aree ad uso agricolo; - Consultare le associazioni degli operatori sulle proposte riguardanti i decreti attuativi del dlgs di recepimento della direttiva 2009/28/CE riguardanti le rinnovabili termiche. In particolare, il convegno intende raccogliere le prime proposte degli operatori sulle modalità di funzionamento del meccanismo di incentivazione degli interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili di piccole dimensioni (art. 26 dlgs). - Avviare il dibattito sulle relazioni fra nuovo conto energia per le FER termiche e meccanismo vigente delle detrazioni fiscali del 55% per interventi di miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia.
Tommaso Tautonico
autore