Scambio emissione quote, gas effetto serra e impianti esclusi

La gestione e il controllo dell'emissione dei gas ad effetto serra trova un'ulteriore specifica nella Deliberazione (naz.) 25 luglio 2013, n. 16 emessa dal comitato nazione per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per la gestione nel supporto nelle attività di progetto del protocollo di Kyoto.

Il comitato nazione per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per la gestione nel supporto nelle attività di progetto del protocollo di Kyoto ha emesso la deliberazione n.16 del 25 luglio 2013 in materia, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 10 agosto 2013, n. 187 .

La suddetta deliberazione contiene la "Disciplina degli impianti di dimensioni ridotte esclusi dal sistema comunitario per lo scambio delle quote di emissione di gas ad effetto serra ai sensi dell'articolo 38 del decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30. (Delibera n. 16/2013)" la quale indica i soggetti autorizzati a godere di tale privilegio (allegato n.1) e specifica la quantità di emissioni gratuite che ciascun impianto può emettere.

Nell'allegato 2 contiene la "domanda di approvazione del programma di monitoraggio" relativa alla fase del monitoraggio delle emissioni di anidride carbonica e di altri inquinanti.

In questa maniera si profila un sistema per il quale vengono definite le specifiche sul piano di monitoraggio che i gestori devono redigere: si pensi ad esempio all' "Allegato A- Piano di monitoraggio delle emissioni di gas ad effetto serra".