Riqualificazione energetica, un investimento per 3 milioni di famiglie

Tra le possibilità a disposizione delle famiglie italiane per ridurre i costi della bolletta della luce, la prima e più immediata è quella di rivolgersi alle rete dove confrontare le offerte di Eni Luce con quelle di Edison o di Enel Energia. Una seconda idea, che non esclude e anzi rafforza la prima, è quella di impegnarsi nella riqualificazione e nella ristrutturazione edilizia o mobiliare per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.

 

Stando a quanto contenuto nel secondo osservatorio sull'efficienza energetica, oggi investire sulla riqualificazione energetica è un progetto comune a molte famiglie italiane. Nei prossimi 12 mesi, infatti, circa 2,6 milioni di famiglie italiane investiranno in questo ambito, lo dichiara il rapporto realizzato da Domotecnica in partnership con Eni Luce, Bnl, Expo e Accenture.

 

La stima è di una spesa complessiva di circa 10,2 miliardi di euro, una cifra ragguardevole che testimonia la ritrovata sensibilità degli utenti italiani dinnanzi a questioni connesse al costo dell'energia e all’ecosostenibilità. Dai dati contenuti nel rapporto e presentati la scorsa settimana a Torino emerge tra l’altro come i futuri investitori si attendano ottimi risultati in termini di risparmio (il 43% degli interpellati si attende in particolare un risparmio tra il 20 e il 40%).

 

Le resistenze al cambiamento rimangono tuttavia forti, con quasi l’84% degli intervistati che ha dichiarato di non credere che quelli attuali siano “tempi per effettuare investimenti”. “Gli italiani” - ha commentato al riguardo Gioacchino Costa, SVP marketing Europa e clienti retail Italia Eni gas & power – “sono consapevoli dei vantaggi sia economici che sociali ottenibili da comportamenti virtuosi in tema di energia, ma la percezione di essere poco informati ed il timore di affrontare costi troppo elevati, specie in questo periodo storico, costituiscono un freno”.

 

Tra coloro che hanno manifestato l’intenzione di investire i propri risparmi nell’arco dei prossimi dodici mesi è infine emerso un certo interesse verso l’ambito della riqualificazione energetica (7 su 10 si sono detti favorevoli a concentrarsi in questo settore), il tutto a condizione che gli interessi possano essere detraibili dalle tasse (lo ha dichiarato il 32% del campione) o che la rata mensile sia pari al risparmio generato in bolletta (18%).