23/08/2016 - 12:35

Raee, in vigore testo su ecodesign. Sì ad apparecchiature elettriche ecocompatibili

Favorire la progettazione e la produzione eco-compatibile di apparecchiature elettriche ed elettroniche, in modo da facilitare le operazioni di trattamento, riutilizzo e recupero nel loro fine vita.
Sono questi gli obiettivi del regolamento sull'ecodesign entrato in vigore nei giorni scorsi e firmato dal ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, con l'appoggio del ministero dello Sviluppo Economico. 
 
Il regolamento assegna dunque ai produttori il compito di implementare le strategie di ecoprogettazione, individuando le azioni che favoriscono l'aumento della vita media dei prodotti e la loro affidabilità, ne facilitino le operazioni di manutenzione e la riparazione, permettano l'upgrading tecnico e la limitazione nell'uso di sostanze pericolose. 
 
Allo stesso tempo la normativa stabilisce misure per favorire la cooperazione tra produttori e operatori degli impianti di trattamento, recupero e riciclaggio, come una banca dati aggiornata messa a disposizione del Centro di Coordinamento e la possibilità di stipulare accordi di programma. Il testo si sofferma anche sul tema della prevenzione, con corsi di formazione e campagne informative, ed è prevista l'introduzione dell'etichetta "prodotto ricondizionato", con garanzia minima di 12 mesi, per quelli immessi sul mercato dopo 90 giorni dall'entrata in vigore del regolamento.
 
E ancora. Il regolamento si propone anche di incentivare la produzione 'green', disponendo per i produttori che dimostrino di aver ridotto il costo di gestione di fine vita la possibilità di richiedere una riduzione dell'ecocontributo. Sarà il Comitato di vigilanza e controllo sulla gestione dei Raee a valutare la riduzione percentuale del contributo, secondo una griglia che assegna un punteggio valutando l'analisi del ciclo di vita e del fine vita del prodotto, la riparabilità e il disassemblaggio, la presenza di certificazioni Iso
 
"La grande diffusione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche nella nostra società rende necessario investire sulla loro qualità ecologica, determinando quindi a monte le condizioni per il riutilizzo e il recupero in forme sempre nuove" ha detto il ministro Galletti.
 
"Dopo il decreto 1 contro 0 questo è un altro passo concreto sul fronte dei Raee, che sono un terreno decisivo su cui si gioca la partita dell'economia circolare" ha aggiunto il ministro. 
Rosamaria Freda
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