01/01/2013 - 01:00

Raccolta Raee: e' la Lombardia la regione più virtuosa

La Lombardia, con quasi 38 milioni di chili di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolti lo scorso anno, si aggiudica lo scettro di regione d'Italia più virtuosa nella raccolta e nella gestione dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).
I dati, raccolti nel dossier 2009 realizzato dal Centro di Coordinamento Raee insieme alla Regione Lombardia, sono stati presentati oggi dall'assessore al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti e dal presidente del Centro di Coordinamento Raee Giorgio Arienti.
Nel rapporto si legge che lo scorso anno in Lombardia sono stati gestiti complessivamente 37.880.715 kg di Raee, con una media pro-capite di circa 3,85 kg per abitante, contro i 3,21 kg di quella nazionale.

Tra le province lombarde più virtuose: Sondrio (media pro-capite di 6,44 kg per abitante, tutti i 78 Comuni sono serviti da 5 Centri di raccolta), Lecco (5,25 kg, 88 Comuni su 90 serviti da 1 Centro), Varese (5,11 kg, 116 Comuni serviti su 141 con 59 Centri), Cremona (4,95 kg), Bergamo (4,10 kg), Monza e Brianza (3,92 kg), Mantova (3,66 kg), Pavia (3,45 kg), Milano (3,42 kg), Brescia (3,34 kg), Lodi (3,29 kg) e Como (3,27 kg).
I Raee più raccolti risultano quelli appartenenti al Raggruppamento TV e monitor (R3), seguiti da quelli del Raggruppamento freddo e clima (R1); in ultima posizione i Raggruppamenti le sorgenti luminose (R5).

"Questi rifiuti - ha sottolineato Daniele Belotti - grazie al progresso tecnologico che ha migliorato notevolmente le metodologie di recupero, possono rappresentare, se correttamente gestiti, un'incredibile opportunità economica. La nostra regione, come testimoniano i numeri, grazie a un diffuso senso civico dei cittadini e a una forte intraprendenza imprenditoriale, figura al vertice in quanto a raccolta differenziata, in generale e, in particolare, delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Accanto alla presenza capillare dei Centri di raccolta è fondamentale sostenere la "sfida" del ritiro "uno contro uno" da parte dei commercianti (l'usato per il nuovo, obbligatorio dal 18 giugno scorso) che potrà avere successo solo con il contributo convinto da parte di consumatori e rivenditori".

"La Regione Lombardia, in materia di Raee - ha concluso Belotti - continuerà a fare la sua parte anche in futuro per confermare il suo primato nella raccolta di questo tipo di rifiuti. I nostri obiettivi? Tolleranza zero contro qualsiasi traffico illecito di rifiuti: lo smaltimento deve essere fatto correttamente e senza gravare su altri territori; potenziamento e messa a norma di piattaforme e isole ecologiche, che devono diventare un centro di produzione sotto il profilo gestionale; ancora più spazio all'educazione ambientale a partire dalle scuole".
"Il 2009 è stato un anno importante per il sistema di raccolta" - ha dichiarato Giorgio Arienti - "un trend destinato a consolidarsi nel 2010; con l'entrata in vigore, infatti, dell'"uno contro uno", la possibilità da parte dei consumatori di consegnare l'apparecchio elettronico da buttare al commerciante al momento dell'acquisto di uno nuovo, il sistema di gestione e di raccolta dei Raee si svilupperà ulteriormente".
Lisa Zillio
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