Raccolta differenziata. Record, nel 2016 raccolti 7,1 milioni tonnellate di rifiuti organici
Il Consorzio Italiano Compostatori evidenzia un un aumento rilevante della raccolta differenziata dell'organico nell'anno 2016. Si parla infatti di 7,1 milioni tonnellate di rifiuti organici raccolti in Italia, un milione di tonnellate in più rispetto all'anno precedente.
Nel corso di un convegno ad Assisi per la Giornata Mondiale del Suolo il CIC, Consorzio Italiano Compostatori ha messo in evidenza un dato molto importante circa la raccolta della frazione organica in Italia. Il CIC ha evidenziato un aumento rilevante della raccolta differenziata dell'organico nell'anno 2016 di oltre un milione di tonnellate in più rispetto all'anno precedente. Si parla infatti di 7,1 milioni tonnellate di rifiuti organici (umido, verde e altre matrici organiche) raccolti nel 2016 in Italia.
Fra le regioni italiane al primo posto si conferma la Lombardia, con 1,3 milioni di tonnellate annue di frazione organica raccolta. Segue il Veneto sfiorando le 800.000 tonnellate di umido differenziato. Seguono Emilia Romagna e Campania, con circa 700.000 tonnellate ciascuna. Gli impianti di trattamento per la trasformazione del rifiuto organico in compost sono passati da 308 a 326 (+6%): il 65% si trova al Nord, il 14% al Centro e il 21% tra Sud e Isole.
Tutti questi dati si tramutano in compost ricavato dalla frazione organica pari a 1,9 milioni di tonnellate e 415 GW di energia ottenuti da biogas. Tutto questo siginifica un incremento di giro d'affari generato dai rifiuti biologici pari a 1,8 miliardi di euro di fatturato, e un aumento di posti di lavoro generati 9.800 (+9% rispetto all'anno precedente). Secondo il Consorzio Italiano Compostatori il settore della raccolta differenziata dell'umido è ancora in crescita. In un futuro non tanto lontano si potrebbe raggiungere un fatturato pari a 2,56 miliardi di euro con 13.000 addetti impegnati nel settore.
