30/01/2025 - 13:01

Qualità dell'aria: a gennaio alti livelli di inquinamento da particolato in Asia meridionale

Secondo il Servizio di monitoraggio dell'Atmosfera di Copernicus (Copernicus Atmosphere Monitoring Service - CAMS), l'Asia meridionale, in particolare il Bangladesh, il Nepal, l'India e il Pakistan, ha registrato una persistente cattiva qualità dell'aria nelle zone pedemontane dell'Himalaya, che ha interessato i principali centri urbani come Nuova Delhi, Kathmandu e Islamabad per tutto il gennaio 2025.  

 

Qualità dell'aria

Dall'inizio di gennaio, le previsioni CAMS hanno mostrato costantemente elevate concentrazioni superficiali di PM2.5 e di altri inquinanti atmosferici in tutta la Pianura indo-gangetica, con episodi prolungati di valori al suolo superiori a 100 µg/m³ in molte aree, indicando un significativo declino della qualità dell'aria in tutta la regione e gravi impatti potenziali sulla salute. La foschia diffusa è stata evidente per tutto il mese e le immagini satellitari hanno mostrato un denso inquinamento in tutta la Pianura indo-gangetica, estendendosi nelle valli delle pendici dell'Himalaya e nel Nepal centrale. 
 
Nel frattempo, anche il sud-est asiatico ha affrontato sfide significative per la qualità dell'aria nel gennaio 2025. A Bangkok, in Thailandia, il persistente inquinamento da PM2.5 ha raggiunto livelli pericolosi, spingendo alla chiusura di centinaia di scuole e all'introduzione di trasporti pubblici gratuiti per ridurre le emissioni e attenuare i rischi di esposizione. Queste condizioni, determinate dalla stagnazione atmosferica e dalle emissioni da fonti urbane e industriali, evidenziano la natura regionale dei problemi di inquinamento atmosferico e il loro impatto di vasta portata sulla salute e sulla società. Mentre la stagione degli incendi si sviluppa nei Paesi dell'ASEAN superiore tra gennaio e maggio, il CAMS continua a monitorare da vicino la qualità dell'aria nella regione. 

Questo segue un episodio di inquinamento eccezionale nel mese di novembre 2024, con episodi più miti nel mese di dicembre, quando le condizioni atmosferiche stagnanti hanno causato un inquinamento pericolosamente elevato in tutta l'Asia meridionale. Questi eventi evidenziano la natura stagionale dei problemi di qualità dell'aria nella regione e le loro implicazioni più ampie per la salute pubblica. 
Laurence Rouil, Direttore del CAMS, afferma: “Episodi di grave inquinamento atmosferico come quelli osservati in Asia meridionale questo gennaio non sono rari durante l'inverno. Tuttavia, l'intensità e la persistenza di questi eventi sottolineano l'importanza di un monitoraggio atmosferico continuo. Comprendere i fattori che vi contribuiscono, tra cui le condizioni stagionali e le emissioni, è fondamentale per valutare il loro impatto sulla qualità dell'aria e progettare misure di mitigazione efficaci per ridurre gli impatti nocivi sulla salute pubblica.” 

 

Marilisa Romagno
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