01/01/2013 - 01:00

Progetto Loto: il fotovoltaico adesso è off-shore

Il primo prototipo in Italia di fotovoltaico galleggiante è situato nei pressi del bacino emiliano romagnolo, a curarlo è stato l'associazione ANBI.
Adesso il fotovoltaico può diventare off shore grazie ai pannelli solari galleggianti. La proposta viene dall'Anbi, l'associazione che nasce per coordinare le bonifiche e si trova ora a gestire superfici importanti. Nasce così il progetto Loto, che permette l'installazione di pannelli fotovoltaici sulla superficie degli specchi d'acqua come ad esempio piccoli laghetti artificiali, stagni e laghi di montagna.
L'impianto galleggia sull'acqua e può accogliere qualsiasi tipologia di pannello in commercio. Può essere installato su ogni superficie acquifera con moto ondoso contenuto e con la possibilità di connessione alla rete Enel. L'idea di base è inserire il fotovoltaico in un ambiente artificiale, già antropizzato, senza sottrarre spazio all'attività agricola e disponendo di un sistema facile da montare.
Il primo prototipo è situato in Emilia Romagna ed è già in funzione nei pressi della centrale che raccoglie le acque del bacino emiliano romagnolo. E' composto da un unico modulo con diametro di 20-25 metri e una produzione di picco di 20 KW/mod.
E' in fase di realizzazione un secondo prototipo che dovrebbe raggiungere i 100 KWp.
 
Tommaso Tautonico
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