07/04/2017 - 13:25
Parchi per Kyoto : 10.000 alberi per Pantelleria. per non dimenticare l’incendio 2016
Lanciata oggi a Roma la campagna straordinaria di crowdfunding ideata e realizzata dal Comitato Parchi per Kyoto, in collaborazione con il Comune di Pantelleria, Federparchi-EuroParc Italia, Kyoto Club, Legambiente, Marevivo e il Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF) dell’Università degli Studi di Palermo.
La campagna straordinaria, che terminerà a marzo 2018, è tra le più importanti iniziative di raccolta fondi mai realizzate in Italia a sostegno dell’ambiente: ha come obiettivo il recupero e la riforestazione di circa 10-15 ettari dell’isola (da 1.000 a 700 alberi a ettaro) dei 600 ettari andati distrutti nell’incendio doloso del maggio 2016. L’evento è stato considerato uno dei più disastrosi avvenuti sull’isola negli ultimi 35 anni, avendo colpito circa il 10% della sua superficie totale, a seguito del quale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha istituito il 28 luglio 2016 il Parco Nazionale di Pantelleria, il 24° in Italia e 1° in Sicilia.
L’intervento consisterà nella ripiantumazione di specie autoctone nelle aree degradate con la messa a dimora di nuovi alberi e piante ottenuti da semi già raccolti a Pantelleria, nel rispetto della biodiversità locale, e conservati in vivaio grazie alla collaborazione con il Dipartimento SAF dell’Università degli Studi di Palermo. In questa operazione vengono privilegiate le specie rare o minacciate, come il pino di Aleppo, il pino marittimo, lecci, piante e arbusti caratteristici della macchia mediterranea, che saranno in seguito manutenute per 5 anni. La pianificazione degli interventi proseguirà con l’organizzazione delle attività nelle aree bruciate e la direzione dei lavori di esbosco, anche per il corretto successivo utilizzo delle biomasse.
Il progetto sarà sostenuto dalla campagna di crowdfunding lanciata oggi, che avrà la durata di 365 giorni, in partnership con la PlanBee, società che gestisce la prima piattaforma web dedicata alla raccolta fondi per opere civiche in Italia, soprattutto di natura ambientale. Il termine crowdfunding indica una raccolta collaborativa di contributi che punta a sensibilizzare la collettività alla donazione spontanea di denaro per sostenere la realizzazione di interventi virtuosi legati alla cura dei beni comuni e alla qualità della vita.
Attraverso la pagina dedicata al progetto http://www.planbee.bz/it/project/10.000-alberi-per-pantelleria si punterà al coinvolgimento diretto dei cittadini e degli amici dell'isola. Per sostenere la campagna, ogni utente-donatore potrà registrarsi al portale ed effettuare la donazione, grazie alla quale contribuirà alla rinascita dell'area interessata dal rogo. La donazione minima per la donazione di 1 albero viene fissata a 35 € e sul portale sarà possibile donare contributi per un massimo di 200 alberi. Le donazioni inferiori ai 35 € confluiranno in un fondo comune che porterà alla piantumazione di ulteriori alberi.
Coinvolti nella campagna di raccolta fondi anche gli operatori economici del territorio e imprenditori regionali e nazionali, che intendano contribuire alla causa e compensare parte delle emissioni di CO2 prodotte dalle proprie attività con la piantumazione di alberi sull'isola. Ogni albero piantato permette, infatti, l’abbattimento di una quantità stimata in circa 700 kg di CO2 nel corso del suo intero ciclo di vita. Gli interventi di forestazione realizzati da Parchi per Kyoto sono, infatti, certificati da un ente terzo, mentre alla piantumazione di ciascun albero o area boscata verrà associato un codice specifico per garantire la tracciabilità dell’iniziativa in ogni momento. I crediti di carbonio ottenuti con gli interventi di forestazione saranno inseriti in un registro, in modo da poter mostrare concretamente, in tutte le fasi del programma, quali siano gli alberi associati alle sue emissioni evitate. Le aziende interessate a contribuire con donazioni al progetto possono rivolgersi alla segreteria organizzativa: segreteria@extracomunicazione.it.
L’intervento consisterà nella ripiantumazione di specie autoctone nelle aree degradate con la messa a dimora di nuovi alberi e piante ottenuti da semi già raccolti a Pantelleria, nel rispetto della biodiversità locale, e conservati in vivaio grazie alla collaborazione con il Dipartimento SAF dell’Università degli Studi di Palermo. In questa operazione vengono privilegiate le specie rare o minacciate, come il pino di Aleppo, il pino marittimo, lecci, piante e arbusti caratteristici della macchia mediterranea, che saranno in seguito manutenute per 5 anni. La pianificazione degli interventi proseguirà con l’organizzazione delle attività nelle aree bruciate e la direzione dei lavori di esbosco, anche per il corretto successivo utilizzo delle biomasse.
Il progetto sarà sostenuto dalla campagna di crowdfunding lanciata oggi, che avrà la durata di 365 giorni, in partnership con la PlanBee, società che gestisce la prima piattaforma web dedicata alla raccolta fondi per opere civiche in Italia, soprattutto di natura ambientale. Il termine crowdfunding indica una raccolta collaborativa di contributi che punta a sensibilizzare la collettività alla donazione spontanea di denaro per sostenere la realizzazione di interventi virtuosi legati alla cura dei beni comuni e alla qualità della vita.
Attraverso la pagina dedicata al progetto http://www.planbee.bz/it/project/10.000-alberi-per-pantelleria si punterà al coinvolgimento diretto dei cittadini e degli amici dell'isola. Per sostenere la campagna, ogni utente-donatore potrà registrarsi al portale ed effettuare la donazione, grazie alla quale contribuirà alla rinascita dell'area interessata dal rogo. La donazione minima per la donazione di 1 albero viene fissata a 35 € e sul portale sarà possibile donare contributi per un massimo di 200 alberi. Le donazioni inferiori ai 35 € confluiranno in un fondo comune che porterà alla piantumazione di ulteriori alberi.
Coinvolti nella campagna di raccolta fondi anche gli operatori economici del territorio e imprenditori regionali e nazionali, che intendano contribuire alla causa e compensare parte delle emissioni di CO2 prodotte dalle proprie attività con la piantumazione di alberi sull'isola. Ogni albero piantato permette, infatti, l’abbattimento di una quantità stimata in circa 700 kg di CO2 nel corso del suo intero ciclo di vita. Gli interventi di forestazione realizzati da Parchi per Kyoto sono, infatti, certificati da un ente terzo, mentre alla piantumazione di ciascun albero o area boscata verrà associato un codice specifico per garantire la tracciabilità dell’iniziativa in ogni momento. I crediti di carbonio ottenuti con gli interventi di forestazione saranno inseriti in un registro, in modo da poter mostrare concretamente, in tutte le fasi del programma, quali siano gli alberi associati alle sue emissioni evitate. Le aziende interessate a contribuire con donazioni al progetto possono rivolgersi alla segreteria organizzativa: segreteria@extracomunicazione.it.
Marilisa Romagno
autore
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