01/01/2013 - 01:00

Pannello solare nell'addome della Vespa Orientalis

Una particolare struttura è presente nell'addome della Vespa orientalis che le permette di catturare i raggi solari e di trattenerne l'energia.
In seguito ad uno studio condotto da Marian Plotkin dell'Università di Tel-Aviv i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica tedesca Naturwissenschaften, gli esemplari di Vespa Orientalis possiedono un vero e proprio pannello solare che produce energia elettrica.

Infatti il loro addome, analizzato al microscopio a forza atomica è risultato essere costituito da una parte colorata di marrone ed una di giallo.
La parte colorata di marrone è costituita da un insieme molto fitto di scanalature, alte appena 160 nanometri, che aiutano a convogliare la luce verso l'area dell'addome colorata di giallo, intrappolando così maggiori quantità di luce.
La parte colorata di giallo è costituita da una serie di protuberanze a forma ellittica, ognuna delle quali contiene al proprio interno una piccola depressione.
Ogni protuberanza alta 50 nanometri si intreccia con le altre ed impedisce alla luce di essere riflessa e di abbandonare il corpo delle vespe.
La luce intrappolata viene filtrata verso uno speciale pigmento la "xantopterina", in grado di trasformare l'energia solare in energia elettrica.

Questa scoperta spiegherebbe come mai la Vespa Orientalis è molto più attiva nelle ore centrali della giornata, a differenza degli altri suoi simili attivi invece nella prima parte del giorno, quando fa meno caldo.
Roberta Colella
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