02/09/2010 - 22:31

Paesaggio: quali codici low-cost lo definiscono?

Si parlerà anche di paesaggio a Comodamente, il festival sulla contemporaneità iniziato oggi a Vittorio Veneto (TV). Appuntamento per sabato 4 settembre alle ore 11.30 con "Il nuovo paesaggio non ha costo".
Sempre più spesso si sente parlare di paesaggio come di un'entità immobile, da preservare uguale a se stessa per l'eternità.
In realtà il paesaggio, per definizione, è un processo dinamico.
E per di più a bassa economia.

Un intervento, infatti, può moltiplicare il proprio valore negli effetti indotti.
Si procede così per dosi omeopatiche, non per tagli chirurgici e senza distinzioni tra luoghi di serie A e luoghi di serie B.
Vitaliano Trevisan, scrittore e autore del recente "Tristissimi giardini" (Laterza, 2010), si confronterà con Franco Zagari, architetto paesaggista e ideatore, inter alia, del Giardino a Osaka e di Piazza Montecitorio a Roma, per tentare di definire quali sono i nuovi codici low-cost del paesaggio contemporaneo.

www.comodamente.it

Lisa Zillio
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