13/03/2015 - 23:51

Ogm: in Gazzetta Ufficiale la direttiva che sancisce la libertà di vietarne la coltivazione

E' stata pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea la nuova direttiva sugli organismi geneticamente modificati (Ogm). La nuova normativa modifica la direttiva 2001/18/CE in particolare sulla possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di organismi geneticamente modificati sul proprio territorio.
 
La sua approvazione è stata condotta in porto durante la presidenza italiana dell'Unione europea e prevede che i singoli Stati possano decidere se consentire o vietare la coltivazione sul proprio territorio degli Ogm. 
 
La direttiva stabilice che a partire dal 3 aprile 2017 gli Stati membri in cui sono coltivati Ogm potranno adottare i provvedimenti necessari nelle zone di frontiera del loro territorio al fine di evitare eventuali contaminazioni transfrontaliere in Stati membri limitrofi in cui la coltivazione di tali OGM è vietata, a meno che tali provvedimenti non siano superflui alla luce delle particolari condizioni geografiche. 
 
Nel corso della procedura di autorizzazione di un determinato Ogm o del rinnovo dell'autorizzazione, uno Stato membro potrà richiedere di adeguare l'ambito geografico dell'autorizzazione scritta o dell'autorizzazione in modo che tutto il territorio di tale Paese o parte di esso debba essere escluso dalla coltivazione. 
 
Questa richiesta dovrà essere comunicata alla Commissione al più tardi entro 45 giorni dalla trasmissione della relazione di valutazione effettuata oppure dal ricevimento del parere dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare. 
 
Spetterà poi alla Commissione presentare la richiesta dello Stato membro al richiedente e agli altri Stati membri. Entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta da parte della Commissione, il richiedente potrà adeguare o confermare l'ambito geografico della sua domanda iniziale.  
 
L'approvazione di questa direttiva rappresenta "per il nostro Paese un successo politico in difesa della nostra eccezionale biodiversità e della specificità ed eccellenza dell'agroalimentare italiano" ha commentato il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti.
 
"Ora tocca al Parlamento italiano mettere a punto una normativa nazionale che possa dare continuità alla lungimirante scelta fatta dall'Italia di vietare gli Ogm dato che la nuova normativa che dovrebbe entrare in vigore gia' a marzo, dopo 20 giorni dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea" ha affermato il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, in merito alla pubblicazione della direttiva sulla Gazzetta ufficiale. 
 
"Siamo di fronte  ad un importante e atteso riconoscimento della sovranità degli Stati nonostante il pressing e alle ripetute provocazioni delle multinazionali del biotech. L'Europa da un lato, le Alpi e il mare dall'altro, renderanno l'Italia finalmente sicura da ogni contaminazione da Ogm a tutela della straordinaria biodiversità e del patrimonio di distintività del Made in Italy. Per l'Italia gli organismi geneticamente modificati (Ogm) in agricoltura  non pongono solo seri problemi di sicurezza ambientale, ma soprattutto perseguono un modello di sviluppo che è il grande alleato dell'omologazione e il grande nemico del Made in Italy"  ha aggiunto Moncalvo. 
 
Clicca qui per scaricare il testo della direttiva.
Rosamaria Freda
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