01/01/2013 - 01:00

Non scherzate col fuoco: la campagna contro gli incendi di Legambiente

Parte oggi "Non scherzate col fuoco", la campagna di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile per la proteggere il patrimonio forestale e prevenire degli incendi. Cinque tappe nelle cinque regioni italiane più colpite da questo fenomeno (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) per informare e prevenire.
 
Obiettivo dell'iniziativa e' proprio informare sui rischi e sulle possibilità d'intervento, mostrare i corretti comportamenti da tenere nel caso di avvistamento di un rogo, rendere i cittadini più consapevoli del fatto che il fenomeno degli incendi dolosi può essere fermato ma serve la collaborazione di tutti.
Purtroppo dopo una lieve diminuzione nel 2010, il fenomeno degli incendi sta di nuovo dilagando.
Dai dati forniti dal Corpo forestale dello Stato emerge infatti che nel 2010 ci sono stati 4.884 roghi su tutto il territorio nazionale. Incendi che hanno coinvolto una superficie di 46.537 ettari di cui 19.356 di bosco e che si sono concentrati soprattutto in alcune regioni. 
La regione più colpita lo scorso anno è stata la Sicilia. Qui si è registrata la più estesa superficie percorsa dal fuoco (20.258 ettari, quasi il 50% di tutto quello che è bruciato in Italia) e anche il più alto numero d'incendi (1.159). 
Nello stesso periodo, in Sardegna, gli incendi sono stati quasi 800, in Calabria 652 e in Campania 543 mentre in Puglia 473 roghi hanno distrutto oltre 5mila ettari di territorio. 
 
I dati relativi ai primi 6 mesi di quest'anno sono tutt'altro che confortanti: si registra infatti un evidente aumento rispetto al corrispondente periodo del 2010, con quasi un raddoppio del numero degli incendi occorsi e una triplicazione dell'estensione delle aree percorse dal fuoco 
A rivelarlo il il Capo del Dipartimento della Protezione civile nel corso dell'audizione di fronte alla Commissione Ambiente del Senato dello scorso 6 aprile.
Tra le cause di questo fenomeno va spesso ricercata la criminalità organizzata, come conferma l'ultimo Rapporto Ecomafia.
"Contrariamente a quanto avvenuto negli ultimi tre anni, nel corso dei primi mesi del 2011 abbiamo assistito a un nuovo peggioramento sul fronte degli incendi in Italia -che induce a mantenere alta l'attenzione. Dietro a ogni rogo comunque c'è quasi sempre la mano della criminalità, interessi loschi e affari illegali. Per questo è importante non abbassare la guardia contro un fenomeno che oltre a rappresentare un enorme pericolo per l'incolumità pubblica, ogni anno provoca la perdita di un'inestimabile risorsa di ossigeno, di biodiversità e bellezze naturali" ha dichiarato il direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni.
 
Dal 15 al 30 luglio "Non scherzate col fuoco" darà la possibilità di imparare a coniugare la fruibilità del bosco con il rispetto dei suoi delicati ecosistemi attraverso una serie di attività dedicate alla cura delle aree verdi come visite guidate, passeggiate, escursioni a cavallo e in bicicletta, pic nic nelle aree attrezzate, ...
Inoltre saranno attivi anche degli appositi sportelli al cittadino, dedicati al fenomeno incendi. 
Qui escursionisti, cacciatori, pastori, agricoltori e cittadini di ogni età potranno ricevere informazioni sui corretti comportamenti da assumere per prevenire e contrastare gli incendi e ritirare gadget e materiali divulgativi. 
Non mancheranno infine in ogni tappa attività di prevenzione, organizzate grazie all'aiuto di volontari, come con la grande opera di pulizia d'inizio estate per liberare i boschi dai rifiuti accumulati durante l'inverno, riaprire i sentieri lasciati allo stato di abbandono e rimuovere le discariche abusive nascoste nei boschi.
 
Alla fine dell'estate "Non scherzate col fuoco" presenterà i risultati del monitoraggio sul lavoro che i Comuni svolgono per prevenire e contrastare gli incendi boschivi, come previsto dalla Legge Quadro 353/2000. 
L'indagine "Ecosistema incendi", infatti, scatterà la fotografia delle attività dei 1.990 Comuni che hanno subito incendi significativi tra il 2007 e il 2010. 
Le amministrazioni più meritevoli riceveranno da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione civile la bandiera "Bosco Sicuro".
"Il lavoro d'informazione e sensibilizzazione è alla base della prevenzione - ha concluso Muroni - così come l'attività di spegnimento e le sanzioni sono indispensabili nel contrasto dei roghi. Per combattere efficacemente il fenomeno però è necessario eliminare a monte il motivo per cui si appiccano incendi in questo Paese, ovvero la speculazione sulla gestione delle aree bruciate. La legge per evitare che questo accada esiste, ma è necessario che i Comuni realizzino il catasto dei territori percorsi dal fuoco in modo che si possa sapere con certezza quali sono queste aree".
 
Le tappe di "Non scherzate con il fuoco"
15-16 Luglio Puglia - Parco del Gargano
17-18 Luglio Campania - Parco del Vesuvio
22-23 Luglio Sicilia - Parco delle Madonie
24-25 Luglio Calabria - Parco del Pollino
29-30 Luglio Sardegna - Monte Vecchio, Guspini
 
Lisa Zillio
autore