02/12/2015 - 12:30

Nestlé leader nella lotta ai cambiamenti climatici

Nestlé ha ottenuto il massimo punteggio nel contrasto ai cambiamenti climatici secondo la classifica stilata da Carbon Disclosure Project, che si occupa di monitorare l'impegno delle aziende a favore della sostenibilità ambientale. All'interno di questo prestigioso rating, Nestlé è tra le 64 società che hanno ottenuto il titolo di "leader mondiali" nella lotta ai cambiamenti climatici tra più di 2.000 imprese.
Il Gruppo ha raggiunto il top della classifica del Carbon Disclosure Project grazie alle azioni intraprese per ottimizzare l'utilizzo di energia e ridurre le emissioni in atmosfera. Nestlé considera infatti la conservazione delle risorse naturali una priorità e si assicura anche che i propri fornitori rispettino il Nestlé Commitment on Deforestation and Forest Stewardship. Come azienda leader mondiale del settore alimentare, il Gruppo è inoltre particolarmente attivo nel garantire il proprio contributo per una drastica riduzione dei gas serra, di cui i rifiuti alimentari sono i principali generatori: entro il 2020 l'azienda intende perseguire nei propri stabilimenti l'obiettivo "Rifiuti Zero".

Un risultato che il Gruppo ha già raggiunto in Italia nello stabilimento di Parma, dove vengono principalmente prodotti gelati a marchio Antica Gelateria: questa fabbrica è stata infatti la primo a livello nazionale ad aver azzerato i rifiuti da inviare in discarica. Più in generale, nel 2014 nei suoi siti produttivi Nestlé Italiana ha ridotto i consumi energetici del 9,1% per tonnellata di prodotto (rispetto all'anno precedente) e quelli idrici del 10% per tonnellata di prodotto e rispetto al 2013. A livello globale, negli scorsi anni il Gruppo ha investito quasi 400 milioni di franchi svizzeri in attività volte a ridurre il consumo idrico nei suoi stabilimenti e altri 62 milioni di franchi svizzeri in progetti di gestione dell'acqua nelle comunità, in collaborazione con istituzioni internazionali.

Le attività volte ad incentivare la riduzione dell'impatto ambientale degli stabilimenti del Gruppo sul territorio si inseriscono nel più ampio impegno di Nestlé in Creazione di Valore Condiviso, che significa creare valore a lungo termine non solo per l'azienda, ma anche per la comunità nella quale questa opera. Una visione di impresa concreta, come riconosciuto anche dal Dow Jones Sustainability Index 2015, l'indice che misura le performance aziendali in termini economici, ambientali e sociali, che con un punteggio di 99 su 100 ha eletto Nestlé prima tra le aziende della categoria "Dimensione ambientale". L'esperienza di Nestlé nella promozione di sviluppo sostenibile ha anche permesso all'azienda di offrire il proprio contributo per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, al centro della prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Parigi tra gli Stati membri delle Nazioni Unite.
Tommaso Tautonico
autore