01/01/2013 - 01:00

MX Group S.p.A. raddoppia la potenza installata

La società leader in Italia per la produzione di moduli fotovoltaici e la realizzazione di impianti chiavi in mano, ha chiuso il 2010 con 83 milioni di euro di fatturato, più del triplo rispetto all'anno precedente. Il fatturato del gruppo industriale controllato da MX Holding S.p.A. supera quota 150 milioni e conferma il gruppo fra i leader in Europa.
Continua il trend di crescita di MX Group SpA che alla chiusura dell'anno fiscale 2010 triplica il fatturato rispetto al 2009 e raggiunge 83 milioni di euro. Il fatturato di gruppo supera la soglia dei 150 milioni.
Nel 2010 MX Group S.p.A. ha installato impianti per oltre 9 MW, il doppio rispetto al 2009, e ha impiegato 237 persone. Risultati molto positivi per la società italiana che nel 2010 ha valicato la frontiera atlantica avviando un nuovo stabilimento negli Stati Uniti, MX Solar Usa, per la produzione di moduli fotovoltaici destinati al mercato nordamericano. Per questa operazione è stato effettuato un investimento totale di 14,5 milioni di dollari. La sola azienda statunitense impiegherà entro il prossimo mese di marzo 120 persone e porterà a 190 il numero degli occupati diretti entro la fine del 2011. La capacità produttiva nominale complessiva del Gruppo e delle sue partecipate nel 2011 si attesterà su un livello pari a 320MW di potenza.

Le aziende controllate da MX Holding S.p.A., la società di riferimento del Gruppo, contano oggi in Italia oltre 300 persone impiegate in due stabilimenti nella provincia di Monza e Brianza attivi nel settore industriale fotovoltaico con progetti di sviluppo fondati su competenze tecniche distintive e soluzioni innovative. "Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto - commenta Filippo Levati, direttore generale di MX Group - anche viste le incertezze della prima metà dell'anno sulla bozza del terzo conto energia italiano e i tagli consistenti al sistema di incentivazione in Germania che rappresenta per MX Group e per il settore fotovoltaico in generale il mercato di riferimento nel panorama mondiale".

Continua Levati: "Nel 2011 prevediamo di consolidare la nostra crescita e ridefinire il nostro portafoglio di offerta con prodotti sempre più specializzati per far fronte alla segmentazione di una domanda che diventa ogni giorno più complessa ed esigente. In quest' ottica il ruolo della nostra divisione di impianti chiavi in mano (EPC) resta cruciale. Il nostro obiettivo è infatti quello di consolidare la nostra posizione di leadership fra i maggiori EPC operanti sul territorio nazionale, dove il nostro valore aggiunto in termini di servizio possa affermarsi come uno dei fattori critici di successo, in perfetta armonia con la qualità di un prodotto rigorosamente made in Italy".
Marilisa Romagno
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