23/08/2013 - 13:00

Mercato libero energia elettrica, il cambio operatore è a costo zero

Ecco come funzionano i cambi di fornitore di energia elettrica sul mercato libero. Iter burocratico è snello e veloce, oltre che gratuito.
Oltre alla tariffa base per la fornitura di energia, persiste nelle nostre bollette relative alle utenze domestiche, un margine di variazione dipendente dalle specifiche coordinate aziendali. È su questo margine specifico che l’utente può dunque agire per contenere i costi relativi all’energia, andando a confrontare le offerte dell'energia elettrica migliori o quelle più adatte in quanto a metano e scegliendo tra queste le più convenienti.
 
Rimanere sul mercato della luce in regime di maggior tutela, oppure passare al mercato libero? È questa la domanda che si pongono tante famiglie italiane che da un lato, complice la possibilità di recesso dal contratto con il fornitore di energia, vorrebbero cambiare azienda e piano tariffario per poter risparmiare, e dall'altro vengono però sopraffatti dalla paura di rimanere poi delusi. 
 
Eppure il mercato libero, oltre ad un ampio ventaglio di tariffe per l'energia elettrica proposto dagli operatori, da Edison a E.on, offre anche grande libertà nel poter cambiare la società che eroga il servizio senza l’applicazione di costi. Il cambio di operatore sul mercato libero è infatti a zero euro e presenta anche dal punto di vista burocratico un iter particolarmente semplificato. 
 
Di conseguenza, chi è già passato o passerà al mercato libero potrà poi cambiare operatore scegliendo un'offerta ancora più conveniente in base alle proprie abitudini di consumo, senza particolari lungaggini burocratiche. Nel dettaglio, basta presentare al nuovo operatore di energia elettrica la richiesta di voltura. Sarà poi proprio il nuovo operatore a gestire l'intera pratica di recesso dal vecchio fornitore con l’ultimo passo della voltura che è rappresentato dalla lettura del contatore del cliente. 
 
Questo per evitare poi che al cliente sui consumi della luce scatti una doppia fatturazione. Se previsti, proprio in base alla lettura del contatore, al cliente da parte del vecchio operatore spetteranno poi dei conguagli mentre il nuovo in certi casi per l'attivazione del nuovo contratto può riservarsi di richiedere all'inizio un deposito cauzionale. La restituzione di tale somma è prevista poi alla cessazione del rapporto contrattuale entro un termine massimo di 30 giorni.
SuperMoney
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