01/01/2013 - 01:00

Le ricette del Ministro Clini per una svolta ambientale del Paese

Quella che sta per concludersi è stata una settimana lavorativa ricca di eventi e ricorrenze. Iniziata con la storica sentenza del processo Eternit - 13 febbraio - che ha visto la condanna dei due imputati a 16 anni di reclusione per disastro colposo e di omissione dolosa di controlli antinfortunistici, la settimana è proseguita con il settimo anniversario della firma del Protocollo di Kyoto - 16 febbraio - e si conclude con l'appuntamento annuale di M'illumino di meno, promosso da Caterpillar e Radio2 Rai.
Questa mattina alle ore 6.45 alla trasmissione radiofonica Caterpillar AM, è intervenuto il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini che ha evidenziato quali prirorità per uno sviluppo sostenibile del Paese:

• la produzione di energia da fonti rinnovabili;
• la diffusione dell'uso della bicicletta come mezzo di trasporto pulito;
• e, parlando di mobilità sostenibile, la promozione del telelavoro, come modalità lavorativa che riduce gli impatti ambientali e l'inquinamento causato dallo spostamento quotidiano di migliaia di persone da una città all'altra.

Clini ha inoltre ricordato che sono iniziati i lavori di efficientamento energetico della sede del Ministero dell'Ambiente di via C. Colombo 44 a Roma, "il più brutto palazzo istituzionale" come dichiarato dallo stesso ministro.

Nel dettaglio i lavori prevedono:

• Impianto fotovoltaico sui tetti per la produzione di energia;
• Dispositivi a led per la visualizzazione dei consumi e della produzione di energia;
• Parete verde o giardino verticale, utile a migliorare l'isolamento termico, l'impatto estetico e a catturare le polveri sottili (PM10) in ambiente urbano;
• Sostituzione dei vecchi infissi con infissi che riducono la dispersione termica invernale e il surriscaldamento estivo;
 Isolamento a cappotto delle pareti, tramite applicazione sull'intera superficie esterna verticale di pannelli isolanti poi coperti da uno strato protettivo di finitura realizzato con particolari intonaci mangia smog.

Per una svolta in chiave sostenibile e ambientale è giusto che il Ministero dell'Ambiente dia il buon esempio nella speranza che imprese e cittadini lo seguano. Ma le buone intenzioni non sempre bastano: sono necessari anche investimenti. E a questo proposito, lo scorso 16 febbraio, è stato presentato dal ministro presso la Cassa Depositi e Prestiti il Fondo Kyoto, un piano innovativo che, attraverso un fondo da 600 milioni, intende promuovere investimenti pubblici e privati per l'efficienza energetica nel settore edilizio e in quello industriale; diffondere piccoli impianti ad alta efficienza per la produzione di elettricità, calore e freddo; impiegare fonti rinnovabili in impianti di piccola taglia; la gestione sostenibile delle foreste; la promozione di tecnologie innovative nel settore energetico.

Sicuramente una settimana ricca di eventi e belle notizie: speriamo diventi un'abitudine.

Per maggiori dettagli vai al sito del Ministero dell'Ambiente.

(autore: Silvia Musso)
Redazione
autore