19/01/2017 - 16:11

Le associazioni italiane chiedono a Trump una politica amica dell'ambiente

Parte domani la campagna "Surprise Us, Presidente Trump" sostenuta dalle più importanti associazioni ambientaliste italiane. Lo scopo della campagna è di chiedere al neo-eletto Presidente Trump di intraprendere una politica amica dell'ambiente.
ambiente
"Il futuro dei Suoi figli e nipoti e quello dell’intera umanità dipende dalle scelte in campo ambientale che gli Stati Uniti e gli altri paesi industrializzati faranno nei prossimi anni. Ci sorprenda, Presidente Trump!”. E' questa la sintesi della lettera che le più grandi associazioni ambientaliste italiane spediranno domani, dando il via alla campagna "Surprise Us, Presidente Trump".

“Il nostro scopo è quello di attirare l’attenzione sulle politiche ambientali e climatiche degli Stati uniti, preoccupati dalle prime dichiarazioni e dalle prime manovre che Trump ha già fatto”, spiega Oliviero Sorbini, coordinatore e ideatore dell’iniziativa. “È importante che questa lettera d’invito alla cura del nostro Pianeta parta proprio dall’Italia, uno dei luoghi  più ricchi di biodiversità e di beni culturali e ambientali al mondo, messi a rischio dai cambiamenti climatici.  Il tono e gli obiettivi del progetto sono stati pensati perché il tutto sia propositivo, di impatto mediatico, anche internazionale, e assolutamente non offensivo. Non si fa appositamente riferimento alle nomine annunciate da Trump ma solamente ai propositi esposti”.
 
La lettera che verrà inviata dalle diverse Associazioni sarà la stessa: breve, cortese ma estremamente efficace. Il punto centrale della missiva è che il benessere dei cittadini americani (primo punto del programma di Trump) passa inevitabilmente dalla difesa dell’ambiente. “Dunque Trump, nel ‘sorprenderci positivamente’, applicherebbe il suo stesso programma”, sottolinea Marco Gisotti, responsabile comunicazione della campagna. 
 
Per spedire la lettera “Surprise us, President Trump!” gli ambientalisti italiani si sono dati appuntamento poco più di sei ore prima dell’insediamento di Trump alla Casa Bianca, quando a Washington sarà ancora notte. Alle ore 11, italiane, si terrà a Piazza Barberini a Roma la “cerimonia di spedizione”. Una delegazione si recherà alla sede dell’Ambasciata americana in via Vittorio Veneto 121, per consegnare la “prima” copia della lettera “Surprise Us, President Trump!”, firmata dai Presidenti delle Associazioni.
 
Dallo stesso giorno i cittadini, italiani e non, potranno spedire la lettera scaricandola in diverse lingue dal sito www.surpriseuspresidenttrump.com e inviarla dal sito stesso via web. 500 copie della lettera saranno disponibili durante la “cerimonia di spedizione” per tutti quelli che vorranno firmarle e spedirle a mano dalla cassetta delle lettere di Piazza Barberini, a pochi passi dall’Ambasciata USA.
 
Le associazioni che ad oggi hanno sottoscritto la lettera “Surprise us, President Trump!” sono (in ordine di adesione): Accademia Kronos – Lipu – Legambiente - Wwf Italia -  Earthday Italia - Fondazione Univerde / Obiettivo Terra – Focsiv – Fipsas – Anpana - Gruppo Intervento Giuridico -  Rangers Italia – Climalteranti – Marevivo – Italian Climate Network – Climazione – Giornalisti nell’Erba – Fima (Federazione italiana media ambientali) – Greenaccord – Kyoto Club – Isde Italia – Legambiente Terracina – Konrad – Fare Verde - Vivere Da Sportivi – Pentapolis - PEFC - Trio onlus, ambiente e salute - Giga - Press Play.

Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati