17/03/2014 - 14:00

Lago Fabbrica ospita "Competere con la cultura della sostenibilità"

Una casa più che una fabbrica, dove si incontrano materie nobili inusuali per le industrie: travi in legno, mattoni e vetro, cotto, acciaio e alluminio. Questa in estrema sintesi è la descrizione della LAGO Fabbrica, il luogo deputato ad ospitare il dibattito "Competere con la cultura della sostenibilità. Casa e mobile arredo tra incentivi, design e crtificazioni", il 19 marzo a Villa del Conte (Padova).
È da sempre parte del DNA dell'azienda il tenere conto delle ricadute delle proprie scelte sulle risorse umane e sul territorio, sull'ambiente e sul prodotto, ed è per questo che gli organizzatori della Green Week delle Venezie, giunta alla terza edizione, hanno deciso di organizzare un convegno, al quale parteciperà tra gli altri il direttore generale del Ministero per l'Ambiente Corrado Clini, proprio nel distretto industriale che l'azienda veneta ha contribuito a migliorare attraverso una serie di iniziative tra cui "A love story. Un distretto sociale evoluto", una ricerca di Anna Scalfi Eghenter, organizzata in collaborazione con Festival delle Città Impresa.

Oltre a Daniele Lago, amministratore delegato e head of designer della LAGO s.p.a., parteciperanno al dibattito Leo Breedveld fondatore 2B, Alberto De Zan presidente Assufficio, Marco Mari vicepresidente GBC Italia, Marco Palazzetti amministratore Palazzetti e Gianni Schiavon amministratore unico Zintek. Modera il dibattito Marco Fratoddi direttore La Nuova Ecologia. A chiudere l'incontro l'intervento del direttore generale del Ministero dell'Ambiente Corrado Clini, già ospite - in veste di Ministro - delle passate edizioni della Green Week.

La responsabilità sociale di LAGO non si esaurisce qui: ne è un esempio l'utilizzo della LEAN PRODUCTION, che permette di evitare tempi morti nel processo produttivo e di ridurre al massimo gli imballi. E proprio gli imballi stessi attraverso la PACKAGING COLLECTION si fanno veicolo di cultura, mostrando grafiche uniche affidate di volta in volta ad artisti e graphic designers diversi. Infine il tema del green: già dalla linea dei Divani AIR, infatti, Lago ha orientato i propri sforzi verso la ricerca di una progettazione più consapevole delle proprie responsabilità nei confronti dell'ambiente Dal punto di vista pratico, per la realizzazione della linea dei Divani AIR, l'azienda ha seguito la metodologia LCA, acronimo di Life Cycle Assessment - ossia "valutazione del ciclo di vita" -. Questo strumento consente, infatti, di valutare quantitativamente l'impatto che un prodotto/servizio ha sull'ambiente per l'intera durata del suo ciclo di vita, dalla scelta delle materie prime allo smaltimento. L'azienda, tuttavia, è ben consapevole del fatto che si tratti solo di un punto da cui partire per arrivare ad orientare in senso ecologico tutte le scelte e i processi di produzione, di un primo passo verso la concezione del green come modo di pensare al prodotto, inscrivendolo, già a partire dalla fase della sua progettazione, all'interno dell'ambiente che ci circonda.
Marilisa Romagno
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